"Punizione esemplare per il cacciatore che ha ucciso Pepe"

ROVIGO - Il cagnolino Pepe è stato ucciso a colpi di fucile. La sua famiglia, disperata, ha deciso di mettere una taglia per riuscire a identificare il cacciatore che lo ha ucciso: tremila euro di ricompensa, a cui ne ha aggiunti 1.500 l’imprenditore rodigino Fabio Benetti, titolare di corte Benetti, per riuscire a dare un nome al responsabile e - conseguentemente - denunciarlo.

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I rodigini, in massa, condannano un gesto così crudele, e c’è anche chi spera apertamente in una punizione esemplare nei confronti della persona che ha colpito il piccolo cane.

Per Giovanna questo gesto è imperdonabile: “Io sono sempre dalla parte degli animali. Sono esseri innocenti che niente hanno fatto a noi per meritarsi un trattamento simile, anzi gli animali sono pure meglio delle persone. Per questo motivo io condanno gravemente ciò che è successo e spero che vi sia davvero una punizione esemplare per chi ha compiuto un gesto molto brutto e ingiusto nei confronti di un animale che non fa niente di male”.

Dello stesso parere è Ilaria, anche se aggiunge una riflessione sulla taglia: “Di certo ciò che è accaduto è da condannare: non si può pensare di uscire un giorno armati per uccidere un essere vivente come un cane. Sta di fatto, però, che anche mettere una taglia su una persona non è di certo consono al nostro tempo: non siamo nel Far West, penso ci siano altri modi per punire qualcuno rispetto ad un episodio simile”.

Daniele, a spasso con il suo pastore tedesco, commenta: “Sono notizie che mi colpiscono e che mi fanno molto male. Sono gesti davvero beceri nei confronti di esseri viventi che sono al pari dei bambini: probabilmente possono anche far confusione, ma che colpa ne hanno? Sono indifesi e non devono essere trattati così. La persona che ha compiuto un gesto simile merita davvero una grande punizione, oltre alla taglia che giustamente la signora colpita ha deciso di mettere”.

Conclude Bernardetta: “Quando ho sentito questa storia mi sono sentita male. Io amo moltissimo gli animali e io credo abbia fatto benissimo la padrona a mettere una taglia: bisogna assolutamente trovare chi ha sparato e bisogna punirlo affinché sia da monito anche ad altri. Non è possibile sentire ancora degli episodi del genere”.