Elezioni al veleno, Pizzoli minacciato con lettere anonime

PORTO TOLLE - Minacce e lettere anonime al sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli, in piena campagna elettorale. E' stato lo stesso primo cittadino a darne conto, nella mattinata di martedì 2 maggio, con un post su Facebook, nel quale, tra l'altro, precisa di avere già allertato le forze dell'ordine. 

Il sindaco ha anche incassato la solidarietà dell'onorevole Alberto Stefani, deputato della Lega, che ha dichiarato:  "Solidarietà e vicinanza all'amico e sindaco di Porto Tolle, Roberto Pizzoli, che subisce da tempo minacce e intimidazioni via posta. Purtroppo la vigliaccheria di certi anonimi non si è limitata a questo ed è passata a quella che può essere definita vera e propria diffamazione. Ci auguriamo che le autorità arrivino il prima possibile a identificare l'autore di tali gesti". 

"Se oggi fare politica, cercare di dare il proprio contributo al proprio Paese è essere oggetto di questo anche a Porto Tolle - scrive sui social Pizzoli - beh sinceramente mi viene da vomitare e mi fa pensare se questo è il Paese che voglio lasciare ai nostri figli? Con persone che ti vogliono fare del male e si inventano tutto e di più per cosa?".

"Io sono questo, chi mi conosce lo sa, sono onesto come mi ha sempre insegnato la mia famiglia e ho sempre difeso il bene di tutti! Spero che trovino chi sta facendo tutto questo, io nel frattempo non vi chiedo nulla di più che credere in me come Roberto Pizzoli, perché davvero in questi momenti ti viene voglia di mollare tutto. Un abbraccio".