Cerca

Porto Viro

"Riforma del Terzo settore, le associazioni si iscrivano al registro"

E' l'appello di Filippo Carlin, presidente della commissione nazionale Enti Sportivi Dilettantistici, durante il convegno in sala Eracle

PORTO VIRO - Nell'ambito della riforma degli enti del Terzo Settore, un incontro di grande importanza si è tenuto in Sala Eracle a Porto Viro. Filippo Carlin, dottore commercialista e presidente della commissione nazionale Enti Sportivi Dilettantistici, ha presieduto l'evento che ha visto la partecipazione della dottoressa Angela Vallese, un'esperta del mondo del Terzo Settore che opera su vasta scala nel nord Italia. La dottoressa Vallese, membro della commissione nazionale per il Terzo Settore e specializzata nella conservazione degli autori, ha illustrato le novità introdotte dalla riforma, che, sebbene in vigore da due anni, sono ancora poco conosciute dal grande pubblico.

La riforma del Terzo Settore ha portato importanti cambiamenti e una sorta di rivoluzione in un settore che in passato era stato trascurato dalla normativa. "La riforma è già in vigore da due anni - ha spiegato Carlin - ma al momento si trova in una sorta di limbo. Le associazioni culturali, le Pro Loco, le bande, le organizzazioni di volontariato e le cooperative sociali sono state interessate da questa nuova normativa, e solo adempiendo ai suoi requisiti possono essere considerate vere e proprie entità del Terzo Settore. È previsto un registro unico degli enti del Terzo Settore, in cui tutte queste organizzazioni devono iscriversi per poter usufruire appieno delle agevolazioni fiscali e gestionali previste da questa normativa".

Il Terzo Settore, come ricorda Carlin, è un settore meritevole che spesso opera in ambito sociale, in situazioni in cui né le imprese né lo Stato riescono ad arrivare. È proprio per questo motivo che sono state introdotte importanti agevolazioni fiscali, che possono essere sfruttate solo dalle associazioni iscritte al registro unico degli enti del Terzo Settore. Durante l'incontro, è stata sottolineata l'importanza di adempiere tempestivamente all'iscrizione per le nuove organizzazioni che desiderano costituirsi come enti del Terzo Settore. Per quelle che già esistevano, invece, è stato necessario adeguare gli Statuti e procedere all'iscrizione una volta che il registro è entrato in funzione. Attualmente, il registro è pienamente operativo e l'iscrizione deve essere effettuata nel più breve tempo possibile.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400