Finale Top 10, uno scontro sul filo di lana

ROVIGO - Per il terzo anno consecutivo la finale scudetto del Peroni Top10 sarà una questione tra Femi Cz Rovigo e Petrarca Padova. La Femi Cz Rovigo arriva alla finale scudetto dopo un girone di ritorno quasi perfetto ma avendo un po' balbettato in semifinale.

Il Petrarca Padova ha agguantato la finale dopo aver dominato in semifinale contro il Valorugby Emilia ed una regular-season, dove l’unico vero cruccio resta la sconfitta in casa del Calvisano, contro una squadra che già sapeva di non avere futuro ma che giocava per chiudere al meglio davanti al proprio pubblico. Una sconfitta che costò il primo posto ai padovani a favore proprio dei Bersaglieri. Ma per come sono poi andate le semifinali è tutto da valutare se quell’incidente di percorso sia stato un male o un bene.

In regular season la Femi Cz Rovigo, nelle 18 partite giocate, ha conquistato 71 punti frutto di 14 vittorie e 4 sconfitte. Il Petrarca si è fermato a quota 66 con 12 vittorie, 3 pareggi e tre sconfitte. Sempre in regular-season i Bersaglieri hanno trovato per 80 volte la via della meta, contro le 83 del Petrarca, mettendo a segno 617 punti e subendone 322 per un +295. Il Petrarca di punti ne ha messi a referto 640 e ne ha subiti 359 per un +281.

In semifinale, però, la Femi Cz Rovigo ha subito prima una sconfitta e poi ha vinto conquistando la finale con un solo punto di scarto perdendo all’andata per 19-14 andando in meta con Casado Sandri e Van Reenen, per poi vincere al “Battaglini” 21-15 andando in meta con Cosi e Stavile. Il Petrarca, invece, all’andata delle semifinale ha espugnato il “Mirabello” di Reggio Emilia battendo il Valorugby 22-17 andando in meta con De Sanctis, due volte, e Canali. Poi al “Plebiscito” il Petrarca ha regolato gli emiliani per 34-16 trovando la via della meta con Cugini, Spagnolo più una tecnica. Con questo biglietto di visita Femi Cz Rovigo e Petrarca Padova si presentano alla finale scudetto di domani allo stadio Lanfranchi di Parma.