Melara diventa un set a cielo aperto grazie a Cinemadamare

MELARA - Oltre tre mesi di Campus per un viaggio su e giù per l’Italia di 7500 km, con 200 Filmmaker da oltre 50 Paesi diversi, con tappe in 9 regioni, dalla Lombardia alla Sicilia. Questi sono i numeri della ventunesima edizione di Cinemadamare, il più grande raduno internazionale di giovani cineasti, che a partire dal 2003 si danno appuntamento in Italia per girare film lungo tutto lo Stivale in compagnia, e con la collaborazione, dei loro colleghi e coetanei italiani.

Anche quest'anno Cinemadamare approda in Veneto. Per la prima volta in assoluto, la Carovana di Cinemadamare fa tappa, grazie anche al patrocinio della Regione Veneto, nel comune di Melara che già da queste prime ore ha dimostrato enorme curiosità e grande entusiasmo intorno alla Kermesse internazionale del ventennale Campus Itinerante.

La presentazione alla stampa e a tutti gli addetti ai lavori della settimana melarese si è tenuta lunedì 19 giugno alle 11 nella Sala Consiliare di piazza Amos Bernini nel cuore del comune veneto.

In questa settimana, iniziata domenica 18 giugno, i giovani cineasti di Cinemadamare, renderanno Melara un vero e proprio Set a cielo aperto dove non mancheranno tragedie, commedie, opere di finzione, documentari e tutti gli altri generi amati dal pubblico generalista e non.

I filmmakers italiani e stranieri, infatti, avranno una settimana di tempo per inventare e scrivere le loro storie, cercare le location e girare le scene, in modo da concludere le loro opere per l’ultima sera, sabato 24 giugno, quando tutti i cortometraggi prodotti verranno immediatamente proiettati durante la Weekly Competition.

“Ho abbracciato la proposta di portare Cinemadamare nel nostro comune senza pensarci nemmeno un secondo, e sono estremamente orgogliosa di aver portato questa iniziativa nel mio Comune". Esordisce così il sindaco di Melara, Anna Marchesini, durante la conferenza stampa.

"L'energia e la freschezza portata da questi giovani artisti internazionali è meravigliosa - continua Marchesini - e in poche ore hanno già colorato enormemente il nostro Comune. Sono estremamente impaziente di vedere come riusciranno a rendere meraviglioso il nostro piccolo Comune nei loro cortometraggi".

Incontenibili anche i giovani cineasti partecipanti alla Kermesse:

"Sono appena arrivata in Italia e Melara è la rappresentazione esatta di come mi immaginassi questo splendido Paese", afferma Taya Thornton, regista proveniente dagli Stati Uniti, mentre ci spiega, piena di gioia, i suoi primi giorni in città. "Sono estremamente grata a Cinemadamare che mi ha permesso di iniziare la mia avventura in questo meraviglioso luogo".

"In questa città ho subito ritrovato il calore della mia terra natia", dice Graciela Ingold, attrice proveniente dall’Uruguay. "Mi sono sentita immediatamente a mio agio e avere l’aiuto, nonché il sostegno, dei cittadini mi scalda il cuore. Non vedo l’ora di girare dei fantastici cortometraggi all’interno dei meravigliosi borghi della città con l’aiuto dei miei colleghi italiani e stranieri".

"Sono rimasta molto colpita dalla storia che permea la città" così si esprime Nika Braun, regista brasiliana e lussemburghese appena arrivata in Italia. "Ho già osservato diversi vicoli e dettagli interessanti e spero di renderli speciali ed indimenticabili per me e per la città. Sono veramente grata a Cinemadamare per avermi dato questa possibilità e per avermi accolta in un Paese così meraviglioso".