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donne da palcoscenico

La rassegna teatrale per le donne di ieri e oggi

Venerdì finale del concorso internazionale di corti teatrali al Chiostro dell'ex Monastero Olivetano

Donne da palcoscenico: la rassegna teatrale per le donne di ieri e oggi

ROVIGO - La rassegna Donne da Palcoscenico 2023 prosegue domani, venerdì 23 giugno, alle 21, nel Chiostro dell’ex Monastero Olivetano a Rovigo, con il finale della terza edizione del concorso internazionale di corti teatrali site-specific "Donne da palcoscenico - Nel chiostro, storia e bellezza negli occhi delle donne", che vedrà la partecipazione straordinaria di Cristina Chinaglia ed Elisabetta Brusa, e in cui sarà il pubblico presente a decretare il vincitore.

I progetti finalisti che il pubblico sarà chiamato a votare saranno due Nodi e La casa degli spiriti, che “si sono distinti per originalità e competenza, oltre che per la perfetta interpretazione del site specific, ovvero del contesto storico-architettonico cui è ispirato il concorso - dichiara la direttrice artistica Letizia Piva - Nodi intreccia efficacemente vari tipi di linguaggi: il corpo, l'immagine e la parola si impegnano a restituire intimità in modo originale, mentre La casa degli spiriti riesce a condensare con forza espressiva e comunicativa le intenzioni narrative di Isabelle Allende, concentrandosi sulla presenza scenica come potente veicolo”.

"Nodi" di Federica di Rosa e Davide Stecconi, con Aurora Cimino e Alessandra Cozzi, con la regia di Fred Santambrogio, i costumi di Micaela Sollecito, è una produzione Op.64_SoloCanto, in cui una Madonna Qualunque, insieme al suo angelo, prende vita da un quadro caduto. Nello scoprirsi viva e con possibilità di movimento e di parola, la Madonna Qualunque viene presa da un irrefrenabile desiderio di scoperta e di libertà.

"La casa degli spiriti" di Isabel Allende, con Silvia Giulia Mendola, la regia di Corrado Accordino, la musica dal vivo e la voce di Michele Fagnani, Valentina Paiano, assistente alla regia, scene e costumi di Elisa Bianchini, una produzione PianoinBilico e Compagnia Teatro Binario 7, romanzo matriarcale, in cui le tre donne che rappresentano le diverse generazioni della famiglia sono complesse, complete e diversissime tra loro, nessuna si presenta come un’eroina, tutte cercano di fare quello che trovano giusto. Ed è proprio da un punto di vista femminile che prende avvio la narrazione.

Chiuderà la rassegna Minimiteatri, domenica 25 giugno alle 21, con un doppio appuntamento: il melologo Donna d'amore e di parola - Il viaggio di Shahrazàd di e con Letizia E. M. Piva, insieme al pianista Michele Bargigia e, nel secondo spettacolo della serata, La storia di Abu Hassan con Marino Bellini, Paolo Rossi, Licia Navarrini, e gli allievi del laboratorio teatrale Minimiteatri "La voce, la parola, il corpo".

La rassegna teatrale Donne da Palcoscenico 2023, è giunta quest'anno alla sua nona edizione. La tematica centrale dell'evento, che porta il sottotitolo Fiabe Favole Fantasia Invenzioni per lo Spirito, anche per quest’anno improntato sulla rilettura dell’Agenda Onu 2030 per lo Sviluppo Sostenibile con focus sulla parità di genere, sull’attenzione ai luoghi e all’ambiente, sull’istruzione di qualità, sulla salute e il benessere della comunità e sulle città e comunità sostenibili, è l’universo femminile nella fiaba.

La rassegna teatrale Donne da Palcoscenico, tra le maggiori manifestazioni nazionali dedicate a persone e personalità femminili, di ieri e di oggi, che propone, attraverso la composita arte teatrale, il femminile come personaggio, come interprete, come autore e regista, nell’intenzione di lasciar brillare la storia e l’anima delle donne, è organizzata e prodotta dal 2015 dall’Associazione Minimiteatri di Rovigo.

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