Un nuovo presidente per il Rotary

PORTO VIRO - Cambio della guardia, giovedì sera, alla guida del Rotary Club Porto Viro Delta. Nel corso della conviviale, che si è tenuta nella splendida cornice del ristorante Ca’ Bosello, a Rosolina, il presidente uscente, Stefano Paesante, ha infatti passato ufficialmente le consegne al suo successore, Stefano Mazzuccato e alla squadra che lo accompagnerà per un intero anno.

Una serata, alla presenza dell’Assistente Governatore, Giuseppe Boscolo Lisetto, ovviamente molto partecipata dai soci del Club, anche perché la cerimonia del cambio della guardia è sempre un momento che riserva emozioni. Nel salutare tutti i soci, il presidente uscente Stefano Paesante ha ricordato la ricca attività messa in campo dal Rotary Porto Viro Delta nel corso dell’anno.

"Sono state davvero tantissime - ha spiegato - le iniziative che ci hanno visto protagonisti, da Ryla junior (Rotary Youth Leadership Award) alla donazione dei buoni pasto per famiglie ucraine, dalla Colletta alimentare, che ci ha visto presenti di fronte ai supermercati per la raccolta di beni di prima necessità all’Happy Camp di Albarella, con Sante Casini e i tanti soci del Club che hanno collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa. E ancora, penso all’abbattimento delle barriere architettoniche a Borgo Vita, a Taglio di Po, dove la cooperativa Peter Pan opera ormai da vent'anni nel campo dei servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi. Nelle ultime settimane, poi, ricordo la raccolta fondi per chi ha subito l’alluvione in Emilia Romagna.

Insomma - ha concluso Paesante prima di cedere la parola al neo presidente - è stato un anno intenso nel corso del quale il Club si è aperto a nuovi soci, in cui ci sono stati momenti di convivialità e di confronto ma anche una bellissima gita in Valpolicella, e nel corso del quale si sono rafforzati i rapporti di collaborazione e di amicizia in particolare con il Club di Adria insieme al quale sono state organizzate numerose iniziative interclub”.

Poi, emozionato, ha salutato i presenti con un “per me è stato un anno indimenticabile” che la dice lunga sull’impegno che ha profuso nel corso degli ultimi 12 mesi. E se Stefano Paesante era emozionato, ancora di più lo è stato il neo presidente, il manager portovirese Stefano Mazzuccato. “Iniziamo questa sera - ha spiegato - un viaggio che sarà lungo un anno. Un anno in cui dovremo cercare di infondere speranza e di creare ponti. Per farlo, però, serve la consapevolezza del percorso che si va ad intraprendere. La mia prima azione sarà aprire le nostre porte all'esterno con spirito di servizio. Perché non basta fare, ma bisogna anche comunicare, fare parlare di noi e dello spirito con il quale affrontiamo le sfide”.

Una sola anticipazione sull’attività che il neo presidente ha in animo di mettere in cantiere, e che entrerà nel vivo dopo la pausa estiva: “A novembre è nostra intenzione organizzare un grande convegno sul volontariato, uno dei temi caldi che non si possono ignorare, così come quello della democrazia. Perché il futuro va conquistato...” . Poi, emozionato, ha suonato per la prima volta la campanella di fine serata. Il suo percorso va ad iniziare. E viste le premesse sarà ricco di spunti e di iniziative.