Prinetti e Dalla Montà: donne da medaglia

ROVIGO - Donne da medaglia: Laura Dalla Montà e Lucia Prinetti Anzalapaya portano a casa due splendidi bronzi dai Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera. L'ultima giornata delle tre dedicate a questa edizione numero 113 della rassegna tricolore è quella che regala più soddisfazioni ad Assindustria Sport: la apre Prinetti, raggiungendo i 59.15 metri nel lancio del martello, misura che le vale il terzo posto, la chiude Dalla Montà, che blocca il cronometro dopo 10'10"45 (suo primato stagionale) nei 3.000 siepi, ottenendo lo stesso piazzamento.

Perle di una spedizione gialloblù che vede la squadra centrare altre cinque finali, con Michele Sarzi nel lungo, Matteo Miani nell'asta, Valerio Forgiarini nel disco, la staffetta 4x100 composta da Davide Lei, Andrea Nicoletto, Marco Bucciol e Jacopo Albertin (il quartetto firma la miglior prestazione del suo 2023 in 40"97), e la campionessa italiana promesse Margherita Randazzo, ottava nel giavellotto.

"Sono contenta perché stiamo comunque parlando di un podio tricolore", ha commentato Laura Dalla Montà, atleta di Castelnuovo di Teolo (seguita da Alessandro Briana), primatista veneta dei 3.000 siepi, ma anche insegnante di informatica alle superiori. "Confesso tuttavia che speravo in un riscontro migliore sul piano cronometrico, magari rimanendo sotto al muro dei 10 minuti, e che puntavo a bissare l'argento degli Assoluti 2022. Non stavo però benissimo, per cui mi tengo questo risultato", ha concluso l'atleta.

Il mio obiettivo era salire sul podio e l'ho raggiunto. Credo proprio di meritarmi questa medaglia: nell'ultimo anno la mia vita è stata dettata dai turni di lavoro (Lucia è in servizio per la Guardia di Finanza, ndr) e dall'atletica dedico il mio tempo libero, ricavandomi uno spazio per qualcosa che amo e in cui credo", sottolinea invece Lucia Prinetti Anzalapaya, che si allena allo Stadio Colbachini seguita da Renzo Roverato. "Poteva uscire una misura migliore, ma sono soddisfatta di me stessa perché ho maturato più consapevolezza e posso dire di averci creduto: a ogni lancio sono entrata in pedana cercando il risultato, e questo ha fatto la differenza. Vedermi sul podio assieme ad atlete professioniste a tempo pieno non può che farmi contenta".

Ma belle notizie per Assindustria Sport arrivano anche in chiave azzurra. Il vicedirettore tecnico delle squadre nazionali Tonino Andreozzi ha comunicato l'elenco dei convocati per gli Europei Under 20 di Gerusalemme, in programma dal 7 al 10 agosto. Tra loro quattro portacolori gialloblù: il campione nazionale juniores degli 800 Giovanni Lazzaro, selezionato anche per la 4x400 oltre che per la gara individuale; l'altista Filippo Rodeghiero, bronzo Under 20 una settimana fa a Grosseto; la lanciatrice rodigina Taré Miriam Bergamo, a sua volta bronzo under 20 e nona a Molfetta, convocata per il disco; e la martellista Keren Mbongo, argento giovanile ai Campionati invernali di lanci e nona ai Tricolori Assoluti. 

Rimanendo alle gare del weekend, da segnalare invece la nuova affermazione di Riccardo Martellato, che si è imposto nella "Corri che Isola" a Piove di Sacco, ottava tappa del circuito Fidal "Padova Corre", concedendo l'immediato bis dopo la recente vittoria alla "Strasolesino": 22'52" il suo rilievo cronometrico, col compagno di maglia Tommaso Forner terzo in 23'05". 

Tutti i risultati degli atleti gialloblù a Molfetta: 

Uomini. 200: 11. Jacopo Albertin 21"19 (-0.4). Lungo: 5. Michele Sarzi 7.24 (-1.7). Triplo: 10. Marvellous Eghianruwa 14.56 (-0.8). Asta: 5. Matteo Miani 5.10 (SB). Disco: 5. Valerio Forgiarini 51.80. 4x100: 7. Davide Lei-Andrea Nicoletto-Marco Bucciol-Albertin 40"97. 

Donne. 100hs: 14. Azzurra Ballin 14"65 (-0.8). 3.000 siepi: 3. Laura Dalla Montà 10'10"45 (SB). Alto: 9. Rebecca Pavan 1.70. Disco: 9. Taré Miriam Bergamo 45.78. Martello: 3. Lucia Prinetti Anzalapaya 59.15, 9. Keren Mbongo 51.35. Giavellotto: 8. Margherita Randazzo 46.23.