Unox investe sulla sostenibilità e punta su Porto Viro

PORTO VIRO - Unox sulla via della sostenibilità. Questa mattina, giovedì 3 agosto, a Donada, taglio del nastro per l’Energy Plant 1 di Unox, azienda leader nella progettazione, produzione e vendita di forni professionali per i settori della ristorazione, del retail, della pasticceria e della panificazione.

Presenti il presidente di Unox Enrico Franzolin, l’assessore allo Sviluppo economico ed Energia della Regione del Veneto, Roberto Marcato, il consigliere del Comune di Porto Viro Marino Tessarin e il consigliere generale di Confindustria Veneto Est Mauro Zennaro.

Si tratta del primo insediamento fotovoltaico su terreno industriale realizzato da Unox, che prosegue così il suo percorso di sostenibilità, iniziato anni fa. La società, infatti, ha adottato il piano Net-Zero E-Mixion, con cui si è data l’obiettivo di azzerare entro il 2030 le emissioni di CO2, attraverso strategie mirate tra cui l’installazione di un alto numero di pannelli fotovoltaici nel territorio e nelle filiali per la produzione di energia rinnovabile e investimenti per l’approvvigionamento di energia 100% green da parte di fornitori esterni.

Il plant di Donada si estende su 1,2 ettari circa di terreno industriale dismesso e produrrà energia per circa 1,1GWh all’anno. Al momento, non essendoci i decreti attuativi per le CER, l’energia verrà venduta, ma in futuro è possibile che l’azienda padovana valuti altri utilizzi.

"Abbiamo preso molto a cuore la questione energetica - ha spiegato Enrico Franzolin, presidente di Unox - sposando il progetto europeo di zero emissioni entro il 2030, che sarà completato con la produzione di circa 10 MW di potenza da pannelli fotovoltaici, oltre a una serie di interventi già realizzati per il risparmio energetico delle nostre sedi. Lo facciamo non perché ci sia stato imposto, ma perché abbiamo una sensibilità sociale che si rispecchia sia all’interno della nostra azienda, dove investiamo sulle persone e i talenti, sia all’esterno: crediamo che siano iniziative importanti per le future generazioni. Questo è il nostro primo impianto, ma ne faremo presto un altro".

"Partecipo con grande piacere e convinzione all’inaugurazione di questo impianto - ha esordito l’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato - perché la via del fotovoltaico è quella che dobbiamo perseguire. I motivi sono molteplici. L’impianto viene realizzato in un terreno industriale dismesso, quindi c’è anche un elemento di recupero e non va ad occupare spazi agricoli di coltivazioni di pregio. E questo impianto, rientrando nella programmazione regionale, ci aiuta a raggiungere gli obiettivi fissati da Commissione Europea e Governo di zero emissioni C02 entro il 2030".

L’Energy Plant 1 è solo uno dei tasselli che compongono l’innovativa strategia di sostenibilità disegnata da Unox. Rivoluzionaria sul mercato dei forni professionali con macchine di cottura e conservazione high-tech che hanno cambiato le modalità di lavoro dei professionisti del settore, l’azienda sta innovando su più fronti.