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Rovigo

La butta a terra, si abbassa i pantaloni e la sovrasta: lei resiste e mette in fuga lo stupratore

Terribile episodio in zona stazione: un 25enne tenta di stuprare una ragazza. Arrestato.

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ROVIGO - La sorprende alle spalle all’uscita dal bar, la fa cadere a terra con forza poi, dopo essersi abbassato pantaloni e mutande, tenta di alzarle l’abito, insultandola, mentre con una mano la copre la bocca per non farla urlare. Soltanto l’intervento di un passante e la decisa razione della ragazza che con tutte le proprie forze ha provato a divincolarsi dalla stretta dell’uomo, un 25enne di nazionalità marocchina residente in Polesine, hanno potuto evitare il peggio.

Un fatto terribile, avvenuto poco dopo la mezzanotte di sabato scorso nella zona della stazione degli autobus di Rovigo. Dopo una rapina indagine, coordinata dalla procura di Rovigo, gli uomini della squadra mobile rodigina, oggi, 24 agosto, sono risaliti al 25enne marocchino, lo hanno individuato e arrestato, dando seguito alla misura di custodia cautelare in carcere chiesta e ottenuta dalla procura di Rovigo.

L’uomo, spiega una nota della procura, risulta anche recidivo per il delitto di tentata violenza sessuale.

La vicenda, come detto, è avvenuta attorno a mezzanotte e 10 del 19 agosto scorso. Una giovane donna, mentre usciva dal bar della stazione di via Tisi, è stata sorpresa alle spalle dall’aggressore, è stata fatta cadere con forza a terra, mentre l’aggressore le diceva più volte epiteti ingiuriosi e frasi di contenuto osceno, sovrastandola e cercando di bloccarla mettendole anche una mano sulla bocca per non  farla gridare. Quindi, dopo essersi abbassato i pantaloni e le mutande, l’uomo le ha sollevato l’abito e ha tentato di abbassarle anche l’indumento intimo, non riuscendovi, per fortuna. A farlo desister nel suo intento, tanto la decisa reazione della vittima che l’intervento di un passante che ha interrotto il tentato stupro.

All’aggressore è stato anche contestato il delitto di lesioni volontarie aggravate ai danni della donna che ha riportato una policontusione.

Le indagini, eseguite con tempestività dalla squadra mobile, sotto la direzione della procura di Rovigo, hanno permesso di individuare il responsabile che nel frattempo era riuscito ad allontanarsi. Il procedimento è in fase di indagine preliminare.

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