Mensa dei poveri, ristoro per il corpo e per l'anima

ROVIGO - Davide Girotto, direttore di Caritas Rovigo, parla del nuovo servizio di mensa per i poveri nei locali del seminario diocesano. Girotto spiega come, dal momento in cui i frati comunicarono alcuni anni fa la chiusura del convento e, con esso, della mensa, si attivarono, con il supporto del vescovo Pierantonio Pavanello, affinché il servizio fosse preso in carico dalla Caritas. Girotto sottolinea come sia stato scelto quel posto poiché dovrà diventare il centro della Diocesi.

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Il nome "Locanda della casa" è stato scelto perché, seppur sia una mensa per i poveri, è prima di tutto un luogo dove si accolgono le persone, dove possono trovare un po' di ristoro. Non solo ristoro fisico ma anche spirituale, perché, sottolinea Girotto, si tratta di persone che vengono anche con la necessità di avere relazioni con gli altri. Rispetto alla gestione, la mensa apre intorno alle 11 e si sta "tarando" in questi giorni per il servizio dei pasti, in collaborazione con la Cooperativa Porto Alegre. Ci sono una cinquantina di volontari che si stanno dando da fare.