Cerca

L'INTERVISTA

Il grande Mogol a Lendinara: "Aiutare, scaccia la paura della morte"

L'artista fa il pienone a Lendinara

LENDINARA - Pienone, ieri 7 settembre, a Lendinara per l'arrivo di Mogol, il grandissimo autore italiano che è stato per anni il braccio destro di Lucio Battisti, ma che ha cavalcato la musica italiana e lo fa ancora oggi. Mogol ha raccontato la storia della musica italiana da Battisti a oggi e lo ha fatto per beneficenza, per la città della Speranza di Padova.

"Io a un certo punto della vita ho capito - è il messaggio del grande artista - che lo scopo della vita non può essere che aiutare gli altri e ho capito anche che ogni uomo sparisce la paura della morte nel momento stesso in cui uno si crea l'autostima. Noi abbiamo la possibilità di decidere di essere diciamo miserabili o nobili e siamo noi a deciderlo. Siamo noi a decidere tutto e dobbiamo renderci conto di questo e secondo me non c'è miglior futuro che quello di dedicarsi agli altri".

Una piazza Risorgimento gremita ieri sera: "Ho voluto stimolare provocare e gestire la nostra coscienza che è molto elastica è una coscienza che la tiriamo dove vogliamo".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400