RoRegeneration festival, ecco come cambia Rovigo

ROVIGO - RoRegeneration è iniziato con successo: tanti eventi da tutto esaurito con la consapevolezza di poter trasformare la città attraverso l’arte urbana, dalla fotografia alle installazioni contemporanee. Il lunedì di festival ha visto diversi momenti susseguirsi in diversi luoghi della città. A dare il benvenuto, il sindaco Edoardo Gaffeo, insieme all’assessore all’innovazione Luisa Cattozzo che ha creduto nel progetto. E una promessa è stata fatta dal sindaco: si penserà ad un nuovo spazio da dedicare permanentemente all’arte contemporanea, come ha affermato ieri pomeriggio nel primo incontro in Pescheria Nuova con l’artista Carlotta Cernigliaro, originaria di Rovigo, ma biellese d’adozione, che negli spazi in Corso del Popolo ha portato un’arte nuova, itinerante, talvolta calpestabile tra le sedie della sala, per un progetto intitolato “Utopia plausibile. Storia di un castello in aria”, insieme a Maurizio Corona e Paola Zorzi.