Le farmacie di Federfarma Veneto pronte alla campagna vaccinale 2023-2024

VENEZIA - La lotta all'influenza e al Covid19 pronta a entrare in una nuova fase, grazie all'impegno costante delle farmacie aderenti a Federfarma Veneto. La recente delibera della Regione ha delineato il protocollo per la somministrazione dei vaccini contro l'influenza, estendendo anche la possibilità di somministrare i vaccini anti Covid19 fino al 31 dicembre 2024. I cittadini potranno quindi recarsi nelle farmacie di fiducia per ottenere la loro dose di protezione senza doversi spostare troppo lontano da casa.

Durante la scorsa campagna antiinfluenzale, che si è svolta dal 3 ottobre 2022 al 2 aprile 2023, le farmacie aderenti al programma hanno somministrato un totale di 29.189 vaccini contro l'influenza. Per i vaccini Covid19, dal primo luglio 2021 al 30 giugno 2023, sono stati inoculati 159.361 vaccini nelle 301 farmacie della regione che hanno partecipato all'iniziativa.

Dal prossimo 16 ottobre, la nuova campagna antinfluenzale coinvolgerà farmacie, medici di medicina generale e centri vaccinali delle Aziende Socio-Sanitarie. Le farmacie saranno in grado di vaccinare gratuitamente i cittadini di età superiore ai 60 anni, gli adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze, le donne in qualsiasi trimestre della gravidanza e nel periodo post partum, i donatori di sangue e coloro che lavorano in settori pubblici di primario interesse collettivo come operatori sanitari, forze dell'ordine e vigili del fuoco. Inoltre, le persone tra i 18 e i 59 anni che sono a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani potranno ricevere la vaccinazione gratuita.

Coloro che non rientrano nelle categorie di vaccinazione gratuita, ma desiderano comunque essere vaccinati, potranno farlo pagando una tariffa calmierata di 6,16 euro oltre al costo del vaccino stesso. Le farmacie offriranno due tipi di vaccini: il quadrivalente split/sub unità – QiVe – Influvac S Tetra (Mylan) per gli adulti dai 18 ai 64 anni e il quadrivalente adiuvato MF 59 – Fluad Tetra (Seqirus) per le persone di età uguale o superiore ai 65 anni.

Non saranno vaccinati in farmacia i minori di 18 anni, le persone con pregresse reazioni allergiche o anafilattiche a vaccini o altre sostanze, coloro che non hanno ricevuto analoghi tipi di vaccino in passato e coloro che presentano controindicazioni o precauzioni alla vaccinazione rilevate durante il triage prevaccinale. Le farmacie saranno tenute a registrare in tempo reale le somministrazioni nel Sistema Informativo Anagrafe Vaccinale Regionale, garantendo così sicurezza, tracciabilità e monitoraggio secondo le indicazioni fornite da Azienda Zero. La campagna di vaccinazione contro il Covid19 nelle farmacie inizierà alla fine di ottobre, dopo un avvio nelle Residenze Sanitarie Assistenziali. Il vaccino sarà raccomandato per le persone di età superiore ai 60 anni e per coloro che soffrono di malattie croniche.

Il presidente di Federfarma Veneto, Andrea Bellon, ha sottolineato l'importanza del ruolo delle farmacie nella campagna vaccinale. "Oggi le farmacie hanno un anno di esperienza in più e ne faremo tesoro - ha dichiarato –. Il protocollo per la vaccinazione antinfluenzale e per quella anti Covid riproduce quello dell’anno scorso ma con alcune sostanziali novità. La principale è l’ampliamento, fin da subito, della platea vaccinale alla quale le farmacie potranno somministrare il vaccino. L’aspettativa è aumentare il numero delle farmacie vaccinatrici in Veneto e anche il numero di cittadini che decideranno di sottoporsi a vaccinazione preventiva in farmacia. Ricordiamo che in farmacia potrà vaccinarsi a pagamento anche la fascia 18-60 anni senza diritto alla gratuità, si tratta di un servizio importante perché tanti soggetti vogliono vaccinarsi ma non sanno come fare e nella stessa farmacia potranno acquistare il vaccino e farselo inoculare. Per quanto riguarda il vaccino anti Covid, il protocollo proroga le indicazioni dell’anno scorso. Ad oggi, anche sulla base delle prenotazioni che stiamo già raccogliendo in questi giorni per entrambe le vaccinazioni, prevediamo un’affluenza minore. Nelle prossime settimane, però, potrebbe rivolgersi alle farmacie un numero maggiore di utenti dal momento che non ci sono più gli hub vaccinali. Ancora una volta viene confermato il ruolo centrale delle farmacie che garantiscono una presenza capillare sul territorio e un orario di apertura molto ampio. Questo è particolarmente importante nel caso degli anziani

Con l'inizio imminente delle campagne di vaccinazione antinfluenzale e anti Covid19, le farmacie del Veneto si preparano a svolgere un ruolo fondamentale nella protezione della comunità. La loro presenza diffusa sul territorio e gli ampi orari di apertura rendono più accessibili le vaccinazioni, contribuendo così a raggiungere un numero maggiore di cittadini.