La Lega in piazza per fare incetta di tesserati

ROVIGO - La Lega di Rovigo è "scesa in piazza" con un gazebo in piazza Vittorio Emanuele II nella giornata del 7 ottobre, per andare alla ricerca di nuovi tesseramenti e per spiegare che l'iter per arrivare all'autonomia tanto atteso dai Veneti è vicino. La politica polesana e rodigina in particolare è tra l'altro in fermento. Con le amministrative del 2024 Rovigo torna al voto e i partiti si stanno "attrezzando".

"La Lega sarà nelle piazze - assicura Michele Aretusini, capogruppo della Lega in consiglio comunale - sarà nelle frazioni che ormai sono state completamente dimenticate da questa amministrazione negli ultimi 5 anni. Saremo vicini alle piccole attività commerciali e ai nostri cittadini, per ascoltarli e cercare di dar loro risposte concrete, che oggi non ci sono, non vediamo".

La corsa ai tesserati è propedeutica alla prossima campagna elettorale e ai congressi provinciali. "Abbiamo già diverse richieste di tesseramento - assicura Michele Aretusini - e siamo qui in questa bellissima piazza per raccogliere adesioni di quei cittadini che vogliono darsi da fare per la città e per spiegare l'iter dell'Autonomia che sta procedendo spedito". C'è chi non la pensa così, ed è convinto che l'autonomia non si farà: "Ci sono tante tante persone che cercano di screditare un iter che sta andando in maniera spedita nella direzione di dare risposte concrete a regione Veneto, alla nostra provincia e alla nostra città". L'obiettivo del gazebo in piazza firmato Carroccio è quello di "raggiungere il massimo numero di iscritti possibile - spiega Riccardo Ruggero segretario comunale della Lega di Rovigo - e promuovere il percorso dell'Autonomia poiché grazie al segretario regionale Alberto Stefani che sta portando avanti questa battaglia a Roma, siamo sempre più vicini all'obiettivo ed è giusto che la cittadinanza venga informata".