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Il governatore

Zaia: "La Zes si farà. Le trivellazioni proprio no"

Da Badia, il presidente del Veneto traccia la rotta: pressing per operatività e fondi della zona logistica, niet alle estrazioni nel Delta.

BADIA POLESINE - “Non ho motivi per pensare che la Zls non diventerà realtà”. Luca Zaia non ha dubbi: la zona logistica speciale del Polesine vedrà la luce. “Ormai - dice - è riconosciuta. E’ ora di passare alla fase operativa garantendo le risorse necessarie, per poi avviare le progettualità. Noi, per arrivare a portare a casa questo risultato ci siamo battuti tanto”.

Intanto, però, sul Polesine incombe lo spettro trivellazioni. Zaia, su questo punto, tiene la barra a dritta. La relazione del gruppo dei saggi, dieci pagine diffuse ieri, per Zaia restano la stella polare verso cui orientare il proprio posizionamento sulla materia. E la relazione, appunto, “dice chiaramente che la proposta di riprendere le estrazioni non è sostenibile, e non lo è per questioni di sicurezza. Se questa impostazione sarà confermata, noi continueremo ad essere contrari a questa ipotesi”. Fine della storia.

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