Nuovo piano di bacino per il trasporto pubblico locale: Via libera dal Consiglio Provinciale

ROVIGO -  Nella seduta di mercoledì, il Consiglio Provinciale di Rovigo ha adottato all'unanimità il nuovo Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale (TPL), portando avanti un passo cruciale per l'ottimizzazione del servizio. La bozza è stata licenziata e ora è in attesa dell'approvazione finale da parte della Regione. Il consigliere delegato Lorenzo Rizzato ha illustrato i dettagli del piano, mettendo in luce le principali novità. Tra queste, corse a chiamata a Rovigo e Rosolina, l'incremento delle corse a Badia, Taglio di Po e Porto Tolle, e un generale efficientamento del servizio, inteso come ottimizzazione e non come taglio.

Il cronoprogramma (Gant) è stato anche oggetto di discussione, con i tempi dilatati per l'aumento dell'inflazione e la discussione in corso in Regione riguardo alle Agenzie del TPL, già operative in Emilia e Lombardia. Il piano economico finanziario, atteso a febbraio, precederà l'indizione della gara.

"Si tratta di uno dei macro punti relativi all'azione di quest'amministrazione che fornisce finalmente una risposta attesa da lungo tempo. Un passaggio fondamentale, uno snodo quasi epocale", le parole del Presidente della Provincia Ferrarese.

Altri temi rilevanti affrontati nell'assemblea includono l'accordo con la Regione per azioni integrate di conservazione del patrimonio ittico e faunistico autoctono e lo sviluppo delle attività economiche connesse a pesca e molluschicoltura. La questione della pesca ha anche portato all'approvazione dell'ordine del giorno sulla "Richiesta di dichiarazione di stato di emergenza determinata dal granchio blu nella lagune del Delta del Po".

Infine, l'aula ha espresso parere positivo sul documento di intenti riguardante la statale 309 "Romea", nel contesto del confronto tra Venezia e Roma per migliorare e mettere in sicurezza questa arteria cruciale.