Secco residuo, stop a sacchi e contenitori non conformi in 12 Comuni

ROVIGO - Ecoambiente comunica l'immediato stop all'utilizzo di sacchi e contenitori non conformi per la raccolta del secco residuo nei seguenti Comuni: Ceregnano, Fratta Polesine, Gavello, Guarda Veneta, Lusia, Pettorazza Grimani, Polesella, Pontecchio Polesine, San Bellino, San Martino di Venezze, Villadose e Villanova del Ghebbo.

Il servizio di raccolta del secco residuo, che prevede il conferimento esclusivo attraverso i bidoni carrellati distribuiti precedentemente, è soggetto a nuove disposizioni che richiedono l'aderenza alle regole stabilite. I bidoni, di colore grigio scuro e dotati di un tag specifico associato a ogni utenza, sono anche considerati "contatori" per la futura tariffa puntuale, come spiegato nelle serate pubbliche e nei materiali informativi consegnati insieme ai contenitori.

Nonostante la maggior parte degli utenti abbia già ricevuto i nuovi bidoni, una minoranza persiste nell'utilizzare sacchi o i vecchi bidoni. Dai prossimi giorni gli operatori di Ecoambiente raccoglieranno il rifiuto secco residuo solo se conferito conformemente alle nuove regole. Per coloro che continueranno a esporre il rifiuto in modo non conforme, sarà applicato un apposito avviso informativo con la scritta "Contenitore del secco residuo non conforme", e il rifiuto NON verrà raccolto.

Le utenze ancora prive del contenitore possono richiederlo contattando il numero telefonico indicato nell'avviso cell. 346 3868026 (dal lunedì al sabato 9.00 - 13.00, martedì e giovedì 14.30 - 18.30) anche lasciando un messaggio whattsapp per la richiesta del bidone, che verrà consegnato a domicilio in tempi tecnici rapidi. Le nuove disposizioni prevedono che l'utente esponga il bidone solo quando è pieno, ad eccezione delle utenze servite dal servizio settimanale per pannolini e pannoloni, che beneficiano di una raccolta settimanale senza costi aggiuntivi. Ecoambiente ricorda che presso gli sportelli clienti, i cittadini possono trovare riscontro rispetto alle richieste di approfondimento, utilizzando anche altri canali come il sito aziendale e l'app Junker. Il servizio di mappatura delle aziende con l'applicazione del microchip ai contenitori è in fase di esecuzione e sarà ultimato nelle prossime settimane. Tuttavia, anche in caso di temporanea mancanza del microchip, l'obbligo di conferimento nei contenitori in dotazione rimane valido.