La palla ovale si tinge di rosa

ROVIGO - Un trionfo di passione e competizione l'evento di rugby femminile che ha coinvolto oltre 100 giovani provenienti dalle regioni del Veneto ed Emilia-Romagna. La città di Rovigo, già celebre per la sua tradizione rugbistica, è diventata la patria di questo importante momento di condivisione e preparazione per le ragazze appassionate di palla ovale.

Gli impianti di via Pelandra a Villadose hanno ospitato le atlete delle categorie under 18 e under 16 per affrontare la prima tappa di rugby a XV, guidate da tecnici federali specializzati. L'obiettivo principale è stato il miglioramento delle competenze sportive e la promozione della conoscenza reciproca tra le giovani giocatrici.

Contemporaneamente, a San Martino delle Venezze, le giocatrici under 14 si sono riunite per un allenamento congiunto, sottolineando l'espansione dell'attività di minirugby nella zona. "La partecipazione è stata importante – commenta Matteo Ambrosini, responsabile del Comitato Regionale Veneto della Fir per l'attività femminile – è stata una giornata di crescita sia dal punto di vista sportivo che personale. Il movimento sta facendo passi da gigante e i risultati ottenuti sono evidenti con molte ragazze che vogliono provare il rugby". 

I numeri delle ragazze che giocano con la palla ovale sono in costante crescita s

Il presidente del Comitato Regionale Veneto, Sandro Trevisan, ha sottolineato che il numero di ragazze coinvolte nel rugby femminile è in costante aumento. "sia per quanto riguarda il minirugby che per le categorie più alte. Colgo l'occasione per invitare chi volesse provare questo sport a contattare i club sul territorio e sperimentare, non resteranno sicuramente deluse".