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SINDACATI

Sciopero generale: "No alle bugie ai lavoratori"

Venerdì 24 novembre corteo dalla Questura in piazza Matteotti

ROVIGO - Soldi in busta paga, sicurezza dei lavoratori e sanità pubblica. Sono i temi dello sciopero generale di venerdì 24 novembre per contrastare le politiche economiche e sociali del governo. Alle 8,45 si partirà dalla Questura di Rovigo, per proseguire fino a piazza Garibaldi, per proseguire in Corso del Popolo e arrivare in Piazza Matteotti dove si concentrerà il corteo.

Hanno presentato le ragioni dello sciopero il segretario provinciale di Cgil Pieralberto e il coordinatore provinciale della Uil Gino Gregnanin. La manovra del governo è considerata iniqua, per tutti i livelli sociali, dai pensionati ai giovani "a cui hanno tolto il futuro - ha detto il segretario Gregnanin - Il 24 novembre scioperiamo e manifestiamo in questo caso nel settore privato".

Continua Colombo: "Il fisco continua a non essere una leva redistributiva che possa aumentare i salari di lavoratori dipendenti e pensionati che hanno patito inflazione, ma continua a premiare certe categorie".

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