Liti e aggressioni, nuova sospensione per l'attività "La Dolce Vita"

BADIA POLESINE - I Carabinieri della Stazione Badia Polesine hanno notificato e eseguito un provvedimento di sospensione di 15 giorni nei confronti del bar "La Dolce Vita", nel centro cittadino di Badia Polesine. Il provvedimento è stato adottato dal Questore di Rovigo in conformità all'art. 100 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), con il pieno accordo della Compagnia Carabinieri del capoluogo polesano. L'art. 100 del Tulps  prevede che il Questore possa sospendere la licenza di un esercizio che rappresenti un pericolo per l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. In questo caso, la sospensione è stata decisa in seguito a una serie di eventi che hanno coinvolto l'attività, rendendola un luogo abituale di tumulti e disordini.

Questa è la seconda sospensione che colpisce il bar "La Dolce Vita" nel corso dell'anno, la precedente risalente a gennaio. La costante attività di prevenzione e repressione svolta dai Carabinieri di Rovigo, in particolare dalla Stazione di Badia Polesine e dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Rovigo, ha rivelato che l'esercizio commerciale continua ad attirare individui con precedenti penali e ad essere teatro di situazioni di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il provvedimento di sospensione è il risultato di una valutazione attenta delle circostanze e delle segnalazioni dei cittadini, oltre che degli interventi delle forze dell'ordine in risposta a liti e aggressioni verificatesi nell'area circostante il locale.