Il Panathlon Club di Rovigo celebra gli atleti polesani

ROVIGO - Il Panathlon Club di Rovigo ha celebrato atleti e fair play. Sofia Bergo, 15 anni di Gavello, canoista del Gruppo Canoe Polesine, è stata onorata con il prestigioso premio Fair Play 2023. Bergo ha dimostrato uno spirito sportivo eccezionale durante una gara di K1 a Padova, fermandosi per soccorrere la sua avversaria Gioia Bortolotto, che aveva rovesciato la canoa. Nonostante la sua azione nobile, Bergo è arrivata terza, dimostrando il suo impegno e la sua lealtà nello sport. Il premio è stato consegnato  nella consueta conviviale degli auguri del service rodigino presieduto da Gianpaolo Milan, e rappresentato nell'occasione dal vice presidente Lello Salvan.

Durante la serata, sono stati consegnati altri premi e riconoscimenti. Il premio Fair Play all'Associazione Amici di Nicola Perin è stato ritirato dalla presidente Laura Pasqualini. Il primo premio Fair Play Nicola Perin è stato assegnato a Giosuè Segradin del Rugby Frassinelle, che, durante una partita, ha deciso di togliersi la maglia e schierarsi con la squadra avversaria in difficoltà, dimostrando un notevole spirito sportivo.

La serata ha visto anche la commemorazione di figure importanti, tra cui Gianfranco Frigato, storico cerimoniere e padre dell'Olimpica Skaters Rovigo, e Beppe Osti, ex presidente del Coni provinciale. Il Panathlon Club ha reso omaggio a entrambi consegnando una targa alla famiglia di Frigato e ricordando Osti per il suo contributo allo sport.

La serata è stata arricchita da ospiti illustri, tra cui il delegato provinciale del Coni, Lucio Taschin, e il Governatore dell'Area 1 del Panathlon, Giuseppe Falco. Durante la cena, il delegato provinciale del Coni ha consegnato la stella di bronzo del 1979 all'olimpionica del nuoto Laura Foralosso, colmando una lacuna nel riconoscimento dell'atleta.

Il Panathlon Club di Rovigo ha anche dedicato spazio all'arte e agli auguri di Natale, concludendo la serata con un brindisi e l'auspicio di un ritorno a gennaio 2024.