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DAL COMUNE

Il "Caso As2" archiviato da Anac

Aretusini: "Gaffeo, Ennesima brutta figura"

"Votate Gambardella: è il rinnovamento, i giovani stanno con lei"

Aretusini, candidato con la Lista Veneta Autonomia

ROVIGO -  La vicenda del "Caso As2" che ha coinvolto il sindaco di Rovigo, Edoardo Gaffeo, è stata ufficialmente archiviata dall'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC), che ha bollato la questione come "non particolarmente rilevante". Michele Aretusini, capogruppo della Lega in consiglio comunale, ha dichiarato che il sindaco ha rischiato di compromettere una società partecipata, mettere in pericolo decine di posti di lavoro e bloccare affidamenti milionari, tutto per una questione giudicata insignificante dall'Anac. " Si chiude così il “caso As2”, palesemente innescato dal sindaco per portare avanti la sua battaglia col Pd che sta bloccando da anni la città, ma motivato con un presunto ‘problema di rappresentanza’ che avrebbe potuto avere pesantissime ripercussioni - spiega Aretusini -. Ora, puntuale e netta, arriva la smentita dall’autorità competente a valutare. In parole povere – prosegue – la Autorità Nazionale Anti Corruzione spiega al Comune che il caso non esiste. Peccato che, non certo per colpa di Anac, nel frattempo si siano perse settimane in discussioni, consultazioni, frenesie varie. Un triste copione al quale siamo abituati”. Aretusini incalza, esprimendo preoccupazione per la gestione della città. “Così come siamo abituati a una amministrazione che per non fare, o fare nel modo sbagliato, si trincera dietro tecnicismi, dietro terroristici appelli all’intervento della Corte dei Conti o della magistratura ordinaria, che dice tutto e il contrario di tutto - afferma - . Pensiamo solo al Caso Iras: prima il Comune manda all’aria un accordo sostenendo di non potere versare 3,2 milioni di euro a Iras, poi il sindaco in autonomia propone di versarne tranquillamente 1,6; prima Casa Serena non può essere ritornata al Comune, poi il Comune propone di abbatterla: è evidente come ai piani alti di Palazzo Nodari, sede del Municipio, ci sia confusione. E anche tanta. Un uomo solo, arroccato nella sua fortezza, distantissima dalla città reale, con un pugno di fedelissimi, che continua a incassare figuracce. Per fortuna, alle prossime elezioni manca poco – chiude il capogruppo della Lega – speriamo basti questo a limitare i danni. Poi, ci penseranno i Rodigini”.

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