Cerca

Sindacati

Contrattazione sociale, l'appello delle organizzazioni sindacali

Un invito a rinnovare il dialogo per il benessere della comunità

Contrattazione sociale,  l'appello delle organizzazioni sindacali

ROVIGO - I segretari di Cgil, Cisl, e Uil della provincia di Rovigo, Pieralberto Colombo; Samuel Scavazzin e Gino Gregnanin,  hanno unito le forze per promuovere un comunicato stampa unitario, sottolineando l'importanza della contrattazione sociale come strumento cruciale per rispondere alle esigenze dei cittadini e promuovere il benessere delle comunità locali.

Nel comunicato, rivolto ai sindaci della provincia, i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali hanno espresso gratitudine alle amministrazioni comunali (Rosolina, Castelnovo Bariano, San Bellino, Taglio di Po, Costa di Rovigo, Bosaro, Porto Tolle, Porto Viro, Badia Polesine e Rovigo) che nel corso del 2023 hanno abbracciato la contrattazione sociale scegliendo di condividere un percorso importante verso obiettivi di welfare, di contrasto alla povertà, anche con sgravi fiscali a vantaggio delle fasce più deboli, di servizi socio-sanitari, di politiche giovanili e familiari e di tutto ciò che può essere efficacemente affrontato con il coinvolgimento di enti pubblici e privati oltre che, naturalmente, delle Organizzazioni sindacali.

"Il nostro auspicio è quello di allargare il novero dei Comuni disponibili ad avviare un confronto su progettualità condivise per la crescita del territorio, rendendolo più attrattivo per le aziende e per le famiglie e interrompendo così la spirale negativa verso lo spopolamento - spiegano -. Attraverso la contrattazione sociale è possibile, infatti, definire progetti formativi che contrastino il disallineamento tra le competenze richieste e quelle disponibili sul mercato e sviluppare politiche abitative e per l'infanzia che vadano incontro alle esigenze dei giovani. In questo percorso, le Organizzazioni sindacali intendono svolgere un ruolo attivo e proattivo, innanzitutto per la loro capacità di recepire i bisogni dei cittadini e le aspettative di lavoratori e pensionati. Riteniamo che tale capacità sia particolarmente importante in un momento di grande incertezza per i rapidi cambiamenti che il mondo del lavoro sta attraversando, per gli effetti dell'inflazione e per le guerre in corso. Abbiamo però anche tante opportunità da sfruttare per il territorio, come la progettualità legata al Pnrr, che va indirizzata verso obiettivi di crescita sociale e di lotta alle disuguaglianze. Tenuto conto delle risorse che verranno erogate dal Pnrr, di cui i Comuni beneficeranno, si rende quanto mai necessario il confronto con le parti sociali finalizzato, ognuno nel proprio ruolo, ad una stretta, sinergica e partecipata alleanza allo scopo di ottimizzare le risposte più efficaci e appropriate ai bisogni e alle istanze che provengono dai cittadini.

Grazie alla sensibilità delle amministrazioni comunali polesane che hanno accolto il nostro invito, nel 2023 abbiamo ottenuto importanti risultati soprattutto a vantaggio delle fasce più svantaggiate della popolazione. Intendiamo rinnovare il nostro invito per l'anno entrante, nella speranza di estendere questa pratica virtuosa per la condivisione di idee e progetti utili a tutto il territorio. Nei primi giorni dell'anno nuovo saranno inviate a tutti i sindaci del nostro territorio polesano le lettere per chiedere l'incontro di contrattazione per il 2024 e siamo fiduciosi che in molti sapranno rispondere positivamente al nostro appello, per raggiungere insieme un importante obiettivo che ci accomuna: il bene dei cittadini e il benessere delle nostre comunità".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400