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Interviste

Legge sul “Fine vita”, un’occasione persa

Il parere dei cittadini sulla bocciatura della legge di iniziativa popolare

ROVIGO - In Veneto non passa la legge di iniziativa popolare sul “Fine vita”. Ad opporsi sulla possibilità del suicidio medicalmente assistito, per la maggior parte, il centro-destra, tranne il presidente Luca Zaia e parte della Lega, favorevoli esattamente come le opposizioni. Il voto della norma, proposta dall’associazione Coscioni, non ha passato i primi due dei cinque articoli complessivi che richiedevano la maggioranza assoluta. I cittadini sono indignati: è un’occasione persa che avrebbe aiutato, chi in condizioni disperate, a trovare pace nel proprio Paese.

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