Elezioni comunali 2024: Accordi tra Azione e Italia Viva per un progetto comune

ROVIGO - In vista delle prossime elezioni amministrative a Rovigo nel giugno 2024, Azione e Italia Viva hanno annunciato un accordo per formare un'alleanza e presentare una proposta concreta per la città. L'intesa è stata sottolineata da Roberto Neodo, segretario provinciale di Azione, e Giacomo Bovolenta, presidente provinciale di Italia Viva.

In una nota a firma di Roberto Neodo e Giacomo Bovolenta si parla di un patto per "realizzare una proposta concreta, pragmatica, che nasce dai bisogni della città"

"Intendiamo dare vita a un'alleanza che ha come obiettivo quello di realizzare una proposta concreta, pragmatica, che nasce dai bisogni della città, in vista delle prossime elezioni amministrative". Presentano così Roberto Neodo, segretario provinciale di Azione, e Giacomo Bovolenta, presidente provinciale di Italia Viva, l'accordo raggiunto tra le loro due formazioni in vista del voto di Rovigo nel prossimo giugno. Le due delegazioni si sono incontrate nei giorni scorsi per suggellare un'alleanza per la città, un patto per non accontentarsi di ciò che offre l'attuale quadro politico cittadino.

"Partiamo dalla volontà di riavviare una proficua collaborazione – spiegano in una nota congiunta Neodo e Bovolenta – che ha visto le forze politiche che aderiscono a questa alleanza condividere temi che saranno la base di partenza per i futuri confronti. Siamo pronti a condividere un metodo di lavoro, i tempi, competenze e pari responsabilità. È un'alleanza che intende dare priorità agli obiettivi, ai contenuti, a partire dalla visione di una città più attrattiva, valorizzando le tipicità, le bellezze naturali, sfruttando le potenzialità. Ad ogni modo, siamo aperti al confronto con altre forze politiche che vorranno condividere con noi un percorso programmatico e lo spirito di servizio nei confronti della città e dei rodigini".

E così, Azione e Italia Viva torneranno a correre insieme a livello locale, pur mantenendo la loro identità politica e consapevoli delle diverse caratterizzazioni in ambito nazionale. Alle ultime elezioni politiche l'allora Terzo Polo aveva conquistato in città il 10% delle preferenze, un risultato che, se venisse replicato in occasione delle comunali, potrebbe cambiare di molto le carte in tavola. Le due compagini ora si dicono pronte a ripartire con lo stesso entusiasmo. Come ancora non è dato sapersi, né con quale candidato sindaco. Il cantiere è stato appena aperto.