Cna critica il danneggiamento degli autovelox ma solleva la questione multe

ROVIGO - Il presidente di Cna Padova e Rovigo, Luca Montagnin, ha commentato il fenomeno dei danneggiamenti agli autovelox, esprimendo preoccupazione per il danno alla proprietà pubblica e invitando ad una riflessione sul tema delle multe. "Non è civile agire da teppisti danneggiando la proprietà pubblica ma da artigiano la questione delle multe è davvero pesante e una riflessione andrebbe fatta - ha affermato -. Vanno evitati strumenti che puntano ai bilanci dei comuni anziché alla sicurezza dei cittadini".

Un recente studio condotto da Facile.it – Assicurazione.it ha analizzato i proventi delle violazioni del Codice della Strada nelle città capoluogo di provincia venete nel 2022. Nel complesso, in Veneto, sono stati raccolti oltre 51 milioni di euro tramite le multe. Nella sola provincia di Rovigo, l'importo delle multe ammonta a 2,9 milioni di euro.

"Ribadisco che non è certo facendosi giustizia da sé e danneggiando le proprietà pubbliche che si risolve il problema, anzi - continua Montagnin - ma è certo che tra tutti i padovani gli artigiani, gente che si muove per le strade così da garantire i propri servizi alla popolazione residente, il tema delle multe è particolarmente impattante e rischia di rappresentare un'ulteriore tassa occulta tanto più fastidiosa quando si ha l'impressione che si punti più a fare cassa che a tutelare la reale sicurezza dei cittadini".