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URBAN DIGITAL CENTER

Il Polesine guarda al futuro con le reti di accesso

Marcato: "Se si ferma il Veneto, si ferma l'Italia"

Reti di comunicazione e reti di accesso, il futuro è già adesso. Se ne è parlato oggi a Rovigo con l'assessore allo Sviluppo Economico Roberto Marcato e al Territorio Cristiano Corazzari e con l'onorevole Piergiorgio Cortelazzo.

“Se il Veneto si ferma si ferma l’Italia. Siamo con Emilia-Romagna e Lombardia le regioni traino a livello nazionale ed europeo. Se continuiamo a dare le infrastrutture che servono al territorio, il territorio risponderà. La Regione ha fatto la propria parte sia nel Piano Banda Ultra Larga (Bul) per la copertura delle aree bianche che per quanto concerne la Zls Porto di Marghera – Polesine. Adesso ciascuno faccia la sua”. Così si è espresso l’assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato, presente al convegno “Il futuro delle reti di accesso”, che si è tenuto nella sede dell’Urban Digital Center Innovation Lab ieri mattina, organizzato da Polesine Tlc, con il supporto di As2 e con la collaborazione del Comune di Rovigo; enti patrocinatori Provincia di Rovigo e della Regione del Veneto. Che il futuro passi per le ormai irrinunciabili tecnologie wired e wireless non è una novità.

Il convegno è servito in primis a fornire i dati attuali – guardando al termine previsto dal Pnrr entro giugno 2026 - sulle coperture ed interventi infrastrutturali in atto in Italia, nel Veneto e con una particolare attenzione al Polesine. Mentre nella successiva tavola rotonda si sono confrontati vari operatori nazionali sul futuro “sostenibile” delle reti e dei servizi per la transizione digitale della terra polesana, destinata a rivestire un ruolo ancora più importante a livello regionale, grazie all’attesa ZLS (Zona Logistica Semplificata), la quale, “dopo cinque anni di durissimo lavoro, è finalmente alla firma sul tavolo dei ministri”, ha informato Marcato. Dopo l’introduzione di rito dell’amministratore unico di Tlc Ivan Dall’Ara, sono intervenuti per i saluti istituzionali l’assessore regionale Cristiano Corazzari, il presidente della Provincia di Rovigo Enrico Ferrarese, il Presidente di Acquevenete Piergiorgio Cortelazzo e la presidente di As2 Caterina Furfari.

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