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Interviste

Malattia psoriasica: una realtà più complessa di quanto immaginiamo

L'incontro per discuterne ieri in Pescheria Nuova

ROVIGO - E' andato in scena ieri l'incontro divulgativo dal titolo "Malattia psoriasica. Può essere più vasta di quello che pensi" . L'evento si focalizza sulle molteplici sfaccettature della malattia psoriasica, evidenziando il notevole ritardo diagnostico che ancora oggi affligge chi ne è colpito, con un tempo che può estendersi fino a nove anni prima di ottenere una diagnosi precisa. La psoriasi e l'artrite psoriasica colpiscono oltre 1.500.000 persone solo in Italia, con una prevalenza stimata nella popolazione adulta dell'1-3%. Queste patologie sono infiammatorie croniche, immunomediate e sistemiche, coinvolgendo diversi organi del corpo.

La manifestazione iniziale può riguardare la pelle, con segni come placche su mani, piedi, unghie e altre zone, per poi estendersi all'apparato osteoarticolare nel 20% dei casi, causando sintomi come dattilite, rigidità e gonfiore delle articolazioni.

La diagnosi di artrite psoriasica può subire ritardi significativi, fino a 9 anni in alcuni casi, con conseguenze gravi sull'evoluzione della malattia e sul danno articolare. È cruciale sensibilizzare l'opinione pubblica sui campanelli di allarme da non trascurare. Il Dr. Leonardo Azzi, specializzando in dermatologia, sottolinea che le cause della psoriasi cutanea possono essere multifattoriali, includendo predisposizione genetica, fattori ambientali e eventi scatenanti come traumi, infezioni e stress. La malattia può manifestarsi in varie forme, ma non è contagiosa.

La correlazione tra psoriasi e artrite psoriasica è complessa, con la psoriasi cutanea che precede spesso l'insorgenza dell'artrite. Tuttavia, le manifestazioni articolari possono verificarsi senza coinvolgimento cutaneo o comparire successivamente.

La Dr.ssa Greta Tonini, reumatologa, spiega che la diagnosi di artrite psoriasica si basa su segni caratteristici, come il coinvolgimento articolare, e su indagini diagnostiche come la radiografia e l'analisi del liquido sinoviale. La terapia della psoriasi prevede approcci topici con creme cortisoniche e vitamina D, oltre all'utilizzo di inibitori della calcineurina. La Dr.ssa Barbara Cavallaro, specialista in Scienze dell'Alimentazione, evidenzia l'importanza di una dieta equilibrata, come la dieta mediterranea, con un'attenzione particolare a frutta, verdura, pesce e cereali integrali. Per l'artrite psoriasica, il trattamento può includere antinfiammatori, cortisone, farmaci di fondo come il metotrexato e terapie biotecnologiche. La Dr.ssa Cavallaro sottolinea che non esiste una dieta specifica per curare la psoriasi, ma la dieta mediterranea offre benefici comprovati.

L'approccio olistico alla gestione di queste malattie coinvolge anche l'attività fisica e le scelte alimentari, considerando che i pazienti affetti spesso presentano sovrappeso o obesità, ipertensione e dislipidemia. L'evento, patrocinato dal Comune di Rovigo e da Federfarma, è trasmesso in streaming sui canali social delle associazioni pazienti coinvolte: Anmar (Associazione Nazionale Malati Reumatici), Amarv (Associazione Malati Reumatici Veneto) e Amrer (Associazione Malati Reumatici Emilia Romagna). La sensibilizzazione su queste malattie e l'importanza della collaborazione multidisciplinare sono chiari obiettivi, con la consapevolezza che queste patologie complesse richiedono un approccio integrato su tutti i fronti, dal medico al terapeuta, per migliorare la qualità di vita dei pazienti.

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