Cerca

Aggressione a Rosolina Mare <br/> spunta un primo testimone

41572
Spunta un testimone che avrebbe assistito all'aggressione del 35enne a Rosolina Mare, mentre era in coda in auto, da parte di un altro automobilista che procedeva dietro di lui.
ROSOLINA MARE - Spunta un testimone nell’aggressione avvenuta martedì alle 18,30 lungo la strada che da Porto Caleri porta a Rosolina Mare, quando un automobilista, con molta probabilità un marocchino, lamentandosi per il volume troppo altro dell’auto in cui viaggiavano un 35enne Massimo Segato e la sua ragazza, ha esagerato riempendolo di botte e provocandogli un trauma cranico.

Il ragazzo, originario di Ospedaletto Euganeo, ieri pomeriggio ha ripreso lentamente coscienza nel reparto di Neurologia a Rovigo. Il giovane ha assicurato che a mettergli le mani addosso è stato un marocchino e che sarebbe in grado di riconoscerlo.

Grazie all’appello che la ragazza ha lanciato su Facebook, invece, si è fatto avanti un primo testimone, che la giovane giudica affidabile.

Al telefono l’uomo ha riferito che l’aggressore viaggiava su un’Audi A3 blu scura. “Alla guida dell’auto non si sarebbe messo il marocchino, ma un uomo brizzolato - riporta la fidanzata alla “Voce di Rovigo” - e dentro l’auto oltre ai due uomini ci sarebbero state anche due donne, una delle quali con in braccio un bambino”.

Purtroppo non è ancora emerso il numero della targa, per cui L. C. lancia un nuovo appello ai testimoni dell’aggressione, affinché aiutino a ricostruire l’accaduto.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400