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Donatella Rettore travolta dai fan, si rompe un braccio e chiede giustizia

Il processo

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Donatella Rettore

Parte offesa vip, in un processo per falsa testimonianza in cui è coinvolta addirittura Donatella Rettore. Tutto comincia da una ressa di fan, che nel 2010 le procurò una frattura... Però qualcuno non l'ha raccontata giusta.
Quel concerto del 2010, in Basso Polesine, a Rosolina, assicurò a Donatella Rettore, la famosa cantante pop, un legame particolare con Rovigo. I fan la travolsero tanto da procurarle una frattura al braccio. Il concerto si tenne ugualmente, ma poi partì la causa civile.



Durante questo processo civile, tuttavia, qualcosa non quadrò nella testimonianza di un uomo della security del noto locale di Rosolina. E' così che parallelamente alla causa civile per il risarcimento del danno, finita con una transazione, è partito un processo penale per falsa testimonianza.



Stamane la prima udienza davanti al tribunale di Rovigo, che vede come parte offesa Donatella Rettore, la cantante hit in classifica negli anni Ottanta, che continua a far parlare di sé e difesa in questo caso dall'avvocato Marco Casellato di Adria. Per l'imputato, invece, c'è l'avvocato Nicola Rigobello di Rovigo.



Imputato un uomo della security che testimoniò che l'incidente era avvenuto non dentro il locale, ma all'esterno. Stamattina davanti al giudice Silvia Varotto, che deciderà del caso, c'è stato un mero rinvio.



Il servizio completo domani 14 dicembre sulla Voce di Rovigo
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