Violenza sessuale su una 12enne, l'accusato resta in carcere

Il giovane di 24 anni, in carcere con la pesante accusa di aver violentato una bambina di 12 anni nella notte di Capodanno, mentre erano soli sul divano di casa, ([url"Leggi il precedente"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Delta/stupra-una-ragazzina-sul-divano-di-casa-arrestato-un-24enne[/url]), per il gip Pietro Mondaini rimane recluso nella casa circondariale di Rovigo, per i gravi indizi di colpevolezza a suo carico e per il pericolo di reiterazione del reato.



Il ragazzo, che in passato si è dovuto difendere da accuse simili, ovvero detenzione di materiale pedopornografico, e violenza sessuale, quando era minorenne, in sede di interrogatorio di garanzia, assistito dall'avvocato Lorenzo Maltarello di Adria, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.



Nonostante ciò, gli elementi a suo carico sarebbero gravi, tali da giustificare la misura cautelare delle detenzione in carcere. Durante l'indagine dei carabinieri della compagnia di Adria, guidata dal capitano Rolando Giusti, è emerso che il 24enne, avrebbe anche chiesto scusa al telefono ai genitori della ragazzina, pregandoli di non denunciarlo.



Tempestiva, sopratutto a tutela della minore, l'indagine coordinata dal pm Monica Bombana. Presto la ragazzina sarà sentita in incidente probatorio, con tutte le cautele del caso.



Il servizio completo sulla Voce di Rovigo di sabato 28 gennaio