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"Telecamere a penzoloni in città", la minoranza attacca la giunta

Politica a Rosolina

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Il consigliere della Lega, Pako Massaro, sul piede di guerra: "Le strade sono distrutte. Addirittura ci sono posti inaccessibili". "Spesi ben 570mila euro per la videosorveglianza".
Videosorveglianza e manutenzione strade: il consigliere della Lega Nord di Rosolina, Pako Massaro, attacca la giunta Vitale.



“Purtroppo, ancora una volta, invece di fare proposte costruttive, siamo costretti, come minoranza, a segnalare ai cittadini un’eterna mancanza da parte del sindaco Franco Vitale e dei suoi assessori”. “Dopo le promesse della campagna elettorale - continua il consigliere - ancora oggi ci troviamo ad essere senza videosorveglianza e a non poter fare nulla per i furti e per l’abbandono di rifiuti”.



Massaro ricorda il programma della giunta Vitale: “Al punto 4 del programma del neo eletto primo cittadino, era scritto ‘potenziamento della polizia locale, videosorveglianza e lettura ottica delle targhe’. Ad oggi - ribadisce - non è stato fatto nulla e anzi da tre mesi le telecamere sono a ‘penzoloni’ nell’entrata di Rosolina Mare. Riteniamo che si dovrebbe avere un po’ più rispetto dei 570mila euro dei contribuenti spesi per l’opera della sorveglianza. Ancora pensiamo che i 3 milioni incassati con le multe potrebbero essere spesi per opere di sicurezza e per la manutenzione delle strade, invece di venir sperperati in contributi a pioggia”.



“Le strade della città - continua e conclude il consigliere di opposizione - sono distrutte, se non quelle di interesse della maggioranza. Addirittura ci sono posti inaccessibili, come il piazzale di Marina di Caleri bloccato dalla sabbia e di Porto Caleri, inaccessibile per le immondizie, senza dimenticare via Po Brontolo perennemente al buio. E l’amministrazione cosa fa nel frattempo? Pensa al teatro”.

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