Cerca

In arrivo una maggiore tutela per le piccole imprese

Pesca

72176
Rinnovato il contratto della cooperazione per il settore ittico: + 2% annuo per i salari fermi al 2010. Alleanza: “Giusto compromesso tra redditività e salvaguardia degli stipendi”.
Dopo due anni di negoziati, siamo finalmente riusciti a raggiungere un’intesa su un testo in grado di interpretare al meglio l’articolazione di un comparto con tante figure professionali e diversi mestieri di pesca. Nonostante le difficoltà in cui operano le cooperative del settore, si è trovato un giusto compromesso tra redditività delle imprese e salvaguardia dei salari”.


Così l’Alleanza delle cooperative italiane settore pesca nel commentare il rinnovo del contratto della cooperazione per il settore ittico, destinato a 29mila lavoratori, di cui 20mila soci lavoratori, imbarcati su circa 13mila pescherecci, il 70% della flotta italiana.
Il rinnovo, siglato da Agci Agrital, Federcoopesca-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e dalle organizzazioni sindacali Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Pesca Uil, prevede un aumento medio del minimo monetario garantito di un + 2% annuo, per i salari fermi dal 2010. Questo si applica alla pesca a strascico, a quella con le volanti e a quegli imbarcati che superano le 140 giornate lavorative.


Tra le novità più importanti, la maggior tutela delle imprese di piccole dimensioni per le quali è prevista una retribuzione commisurata alle giornate effettive di pesca.

Servizio sulla Voce in edicola mercoledì 22 febbraio
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400