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Picchia la moglie e la abbandona per strada. Scatta l'ammonimento

Questura

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Il moldavo aveva preso a botte la moglie e l'aveva costretta a scendere dalla macchina. L'ammonimento per violenza domestica. Divieto di ritorno causa truffa, invece, a una giovane iraniana.
Ha picchiato la moglie sotto gli occhi della figlia e poi l'ha costretta a scendere dalla macchina. Una sfuriata che al moldavo residente in Basso Polesine è costata l'ammonimento del questore per violenza domestica.



Era luglio quando l'uomo ha preso a schiaffi e pugni la moglie, seduta in macchina accanto a lui, per poi costringerla a scendere e lasciarla a piedi lungo la strada. Il tutto sotto lo sguardo impaurito della figlia che ha assistito impotente alla scena. La donna era stata poi trasportata al pronto soccorso, dove le erano state diagnosticate ferite guaribili in 5 giorni.



Nella rete dei provvedimenti della questura è finita anche una giovane iraniana, che l'estate scorsa ha truffato il titolare di una sala giochi. La ragazza, di appena 18 anni e senza fissa dimora, aveva tentato di appropriarsi di una bella somma di denaro usando l'arma del raggiro.



L'episodio risale ad agosto dell'anno scorso e adesso per la ragazza non potrà più mettere piede a Rovigo per un bel po', visto che nei suoi confronti è scattato il divieto di ritorno.


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