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Un sabato sera da incubo: apre la porta e si trova faccia a faccia con il ladro

Terrore a Rosolina

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Un uomo è andato a trovare i genitori, ma nell'appartamento è arrivato anche un ladro. Il cane ha avvertito i padroni della presenza dell'intruso, messo in fuga insieme al complice.
Un incontro da far raggelare il sangue e attimi di puro terrore per un polesano che sabato sera, a casa dei genitori si è trovato faccia a faccia con un ladro.



Il malvivente, munito di torcia e bastone, era pronto a svaligiare un appartamento al secondo piano di piazza Martiri della Libertà, a Rosolina. Ma il cane ha mandato all'aria i suoi piani, avvertendo i padroni della presenza dell'intruso. Erano circa le 21.20 quando l'animale ha iniziato ad abbaiare furiosamente dal vano delle scale. Il proprietario di casa e il figlio stavano guardando la tv.



Visto che il cane non smetteva di fare rumore, il giovane ha deciso di scendere a controllare. Ma appena ha aperto la porta di casa si è trovato di fronte un ladro armato di torcia e bastone. Il malintenzionato, colto di sorpresa, ha provato a colpire il suo avversario, senza però riuscirci.



Terrorizzato, l'uomo ha iniziato a urlare, a quel punto il predone ha indietreggiato confuso e poi è scappato percorrendo a ritroso la strada fatta per raggiungere l'appartamento: il vano delle scale e poi il cortile, dove lo attendeva un complice.



I due hanno scavalcato la recinzione alta due metri e mezzo e hanno proseguito a piedi la fuga. Nel frattempo i vicini, allarmati dalle urla, hanno chiamato i carabinieri, a cui il giovane ha raccontato di aver scorto nella penombra un uomo esile dai tratti nordafricani che indossava un piumino col cappuccio.



Un sabato sera da incubo per la famiglia di Rosolina perché se da un lato il furto è stato sventato, dall'altro rimane la paura di quello che il ladro avrebbe potuto fare ai proprietari di casa pur di derubarli. Il figlio sostiene infatti che da fuori si capiva che in casa c'era qualcuno. Ma questo non è bastato a tener lontani i malintenzionati, anzi. Probabilmente i ladri pensavano di dover fare i conti soltanto con l'anziano proprietario, non certo con il figlio, la cui prontezza di riflessi li ha costretti alla ritirata.



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