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Loreo, un angolo verde trasformato in discarica

Rifiuti abbandonati

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Continua la lunga lista di aree verdi trasformate in depositi di spazzatura. L'ennesimo caso a Loreo, vicino a ponte Rantin, a pochi chilometri da Rosolina. Legambiente invoca le telecamere.
Rifiuti abbandonati, nelle aree verdi del Delta la situazione è diventata insostenibile. Il "luogo del reato" stavolta è una zona verde di Loreo, quella collocata nei pressi diponte Rantin, che gli incivili considerano una terra di nessuno in cui gettare immondizia di ogni tipo: dai sacchi di spazzatura ai resti di vecchi elettrodomestici.



Il tutto a pochi chilometri di distanza dal centro di Rosolina, una località che con la bella stagione diventa la meta preferita di molti turisti italiani e stranieri. Il rischio è che il degrado in cui versano le aree verdi scoraggi questi visitatori, dirottandoli verso località più rispettose dell'ambiente.



Ma l'inquinamento non nuoce soltanto al turismo e di conseguenza alle casse dei comuni interessati, anzi, danneggia soprattutto i cittadini che hanno a cuore il decoro del posto in cui vivono. A raccogliere i motivi di malcontento sono soprattutto le associazioni ambientaliste, come Legambiente che puntualmente denuncia gli episodi di abbandono dei rifiuti, impegnandosi anche a ripulire le zone inquinate.



Tuttavia, per risolvere il problema servirebbe un intervento più deciso da parte delle amministrazioni locali, come suggerisce l'associazione, magari attraverso l'istallazione di telecamere di sorveglianza nei punti maggiormente colpiti, in modo da incastrare i "furbetti della spazzatura".

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