Rubano un motore marino, arrestati tre chioggiotti

Hanno visto il furto del motore marino dalla loro barca, hanno inseguito i ladri e avvertito i carabinieri, finché non li hanno arrestati nella quasi flagranza di reato. In carcere sono finiti tre giovani di Chioggia, due dei quali con precedenti specifici.



E' successo intorno alla mezzanotte tra l'8 e il 9 marzo. Daniel Ravagnan, 36enne, Marco Padoan, 31enne, e Massimiliano Ravagnan, 30enne sono stati arrestati per furto aggravato dai carabinieri del Norm e della stazione di Porto Tolle.



A Bacucco di Porto Tolle il proprietario di un'imbarcazione si è accorto degli strani passaggi di una Volkswagen Golf: forse intuendo che qualcosa non andava, ha continuato a monitorare la situazione, giungendo a notare poco dopo due persone che hanno iniziato ad armeggiare per asportare dalla sua imbarcazione il motore marino, riuscendo nel giro di una manciata di secondi a caricarlo sulla Golf lì sopraggiunta.



A questo punto, l’uomo ha chiamato subito il numero d’emergenza 112, fornendo circostanziati elementi per riuscire ad identificare la vettura. In pochi istanti sono arrivate le pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Porto Tolle.



Dopo un breve inseguimento, le gazzelle dell’Arma hanno intercettato e fermato la Golf sulla strada provinciale 38 che collega Porto Tolle alla Romea, bloccando i tre uomini di Chioggia che si trovavano a bordo.



I Carabinieri intervenuti hanno subito sottoposto a controllo l’autovettura, scovando senza esitazione il motore marino, rubato pochi minuti prima, ed altresì gli arnesi utilizzati per smontarlo dall’imbarcazione al fine di asportarlo.



Nell’immediatezza il pubblico ministero di turno ha disposto gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, che i tre chioggiotti hanno affrontato nella mattinata del 9 marzo: oltre alla convalida dell’arresto, è stato disposto l’obbligo di firma.



Il servizio completo sulla Voce di Rovigo di domani 10 marzo