Cerca

Legge subsidenza, chiesto il rifinanziamento

Taglio di Po

Subsidenza incontro Taglio di Po Consorzio bonific
Ieri la giornata a tema al Consorzio di Bonifica Delta del Po. Le province di Rovigo, Ferrara e Ravenna vogliono la messa in sicurezza idraulica e il contrasto degli effetti della subsidenza. Firmato un documento unitario proposto da Anbi veneto e i consorzi di Veneto e Emilia-Romagna.
Il Polesine chiede il rifinanziamento della legge sulla subsidenza. E lo fa attraverso i sindaci, associazioni di categoria e ambientaliste, enti, istituzioni e portatori di interesse sul territorio, che hanno sottoscritto, nel corso della giornata a tema di ieri svoltasi presso il Consorzio di Bonifica Delta del Po di Taglio di Po, il documento unitario proposto da Anbi Veneto, dai consorzi polesani Delta del Po e Adige Po, e da quelli dell’Emilia Romagna Pianura di Ferrara, Romagna e Romagna Occidentale.



Che, nello specifico, propongono il rifinanziamento della legge 10 dicembre 1980 n. 45 per la messa in sicurezza idraulica e il contrasto degli effetti della subsidenza nei territori delle province di Rovigo, Ferrara e Ravenna, il finanziamento dei progetti per la messa in sicurezza del territorio delle suddette province e la riduzione degli oneri di sistema e quindi le accise presenti nelle bollette di energia elettrica, così come hanno molte imprese private sui consumi di detta energia.


Di queste istanze, si è fatto portavoce il deputato pidiessino Diego Crivellari, che ha presentato alla Camera una sua proposta. “Occorre fare un lavoro di squadra, istituzionale, per il rifinanziamento – ha sottolineato Crivellari - e l’iniziativa di oggi va in questa direzione. Perciò va sostenuta da tutto il Polesine e da tutto il Consiglio Regionale, senza distinzioni politiche, perché arrivi a Roma una risposta univoca dal territorio”.


Ad introdurre i lavori, Andrea Crestani, direttore di Anbi Veneto, il quale ha posto l’accento sull’importanza dell’iniziativa a caratura nazionale, anticipando che una analoga si svolgerà la settimana prossima in Emilia Romagna, mentre il 5 ottobre a Roma si terrà una conferenza stampa, presso il Ministero di competenza, dove le firme raccolte nelle province di Rovigo, Ferrara e Ravenna saranno presentate allo scopo di chiedere il rifinanziamento della legge vigente.


Il servizio completo sulla Voce del 16 settembre
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400