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Carte false per fare arrivare a Rosolina una ragazza straniera

La condanna

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Un 65enne è stato condannato a 4 anni e mezzo di carcere per violazione della legge sull'immigrazione. Aveva preparato e presentato documenti taroccati per fare arriva una ragazza dell'Est.
Aveva fatto documenti falsi per permettere a una giovane straniera di entrare in Italia, a Rosolina.



Una "furbata" che a un 65enne di Mesola è costata, stamattina, una condanna a 4 anni e mezzo di carcere.



Il pm ne aveva chiesti 7, contestando, oltre alla violazione della legge sull'immigrazione, anche il falso e la truffa. L'uomo infatti avrebbe fatto credere alla madre della ragazza, che gli aveva versato 3mila euro, che il nulla osta sul lavoro subordinato domestico fosse regolare. Invece si trattava di un falso.



I fatti risalgono al 2007-2008 ma la condanna per violazione della legge sull'immigrazione da parte del Collegio del tribunale di Rovigo è arrivata solo oggi. Gli altri due reati contestati, invece, non hanno retto al vaglio del dibattimento. Oltre alla pena da scontare dietro le sbarre, il 65enne dovrà pagare una multa di 15mila euro.
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