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Rubano dalla cassetta delle offerte, a processo

Tolle

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A febbraio del 2015 la razzia nella chiesa di Tolle. A maggio ci avevano riprovato, ma il parroco li aveva costretti alla fuga. La donna è accusata di furto e tentato furto, l'uomo nel frattempo è deceduto.
Andavano in chiesa, ma non per pregare. Ad attirare una coppia di 36enni nella chiesa della Beata Vergine del Rosario, a Tolle, era stato il desiderio di ripulire la cassetta delle offerte.



In un caso, a febbraio del 2015, i due conviventi ci erano riusciti, dopo aver forzato i lucchetti posti a guardia delle cassette. Nell'altro, invece - era maggio dello stesso anno - l'arrivo del parroco proprio nel momento in cui stavano armeggiando con i lucchetti, li aveva costretti a fuggire.



Per i due 38enni residenti a Sant'Urbano, nella Bassa padovana, era scattata quindi una doppia denuncia per furto e tentato furto. Stamattina (30 ottobre) a giudizio c'era però soltanto la donna perché nel frattempo il compagno è venuto a mancare.



L'avvocato difensore Giulia Gianese, subentrata a un collega del foro di Padova, ha chiesto un rinvio per avere il tempo di esaminare le carte. E la sua richiesta è stata accolta dal giudice Barbara Vicario, che ha fissato la prossima udienza al 4 di giugno.


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