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Litiga col pescatore ed estrae la pistola, la guardia: Mi sono difeso

A Goro

Carabinieri Pasqua

Controlli dei Carabinieri

Il dipendente dell'istituto di vigilanza, un adriese, è stato denunciato dal pescatore.
Un diverbio in piena regola, nel bel mezzo della Sacca di Goro. Che finisce con una denuncia, fatta ai carabinieri da un 40enne del posto nei confronti di una guardia giurata di Adria.



I due, infatti, una decina di giorni fa hanno litigato mentre erano sulle rispettive barche. Il 40enne avrebbe dato un colpo di remo alla barca della guardia giurata, che di tutta risposta avrebbe estratto la sua pistola.



Dal canto suo, la Vigilanza Marittima di Goro, per bocca del direttore Alvaro Mari, fa sapere che "la guardia non ha minacciato il pescatore, anzi ha estratto legittimamente l'arma ritenendosi in pericolo di vita in quanto detto pescatore, poco prima del fatto, aveva tentato uno speronamento a tutta velocità ad un'imbarcazione della vigilanza". "Non ha violato nessuna regola - lo difendono ancora dalla società - perché non sono previste regole d'ingaggio". A sua volta la società fa sapere che incaricherà il proprio studio legale di formulare denunce o querele nei confronti del pescatore.




"Mi sono solo difeso dopo aver ricevuto minacce di morte", spiega la guardia giurata.



A scatenare la lite, pare ci sia una questione relativa alle concessioni di quel punto della Sacca. Ora saranno i carabinieri a ricostruire esattamente la dinamica dell'accaduto e accertare le responsabilità.
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