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Biodiversità, numeri da capogiro

Fauna

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Oltre 100mila esemplari censiti dall’associazione.
Una delle aree più importanti per la fauna, in Italia e addirittura nel Mediterraneo, è il Polesine, in particolare il Delta del Po.



Nell’avifauna si contano oltre 300 specie, più di centomila uccelli acquatici svernanti e importanti popolazioni di specie rare in ambito continentale.

L’associazione culturale naturalistica Sagittaria da anni effettua il censimento dell’avifauna acquatica svernante.



I migratori giungono per lo più dal nord e dall’est, alcuni fin dalla Siberia, e trascorrono i mesi invernali in valli da pesca e da caccia, rami del Po e lagune del Delta.



Nel 2018, con i suoi 50mila individui il fischione, anatide nordico, si conferma specie dominante; rilevantissima la presenza della variopinta volpoca, con 37mila esemplari; l'alzavola, l'anatra selvatica più piccola, è stata censita con il numero più elevato mai registrato in Polesine.



Tra le specie simbolo del Delta: fenicottero, spatola, ibis.


Il servizio completo su La Voce di giovedì 1 febbraio.






























































































































































































































































































































































































































































































































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