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Tentato omicidio, l'ombra della droga

Bosco Mesola

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Una pattuglia dei carabinieri

Il 40enne ancora in carcere, la sua reazione violenta forse scatenata dal rifiuto della madre di dargli i soldi per la droga.
L'ombra della droga. Ci potrebbe essere l'ennesima richiesta di soldi per la droga dietro il tentato omicidio di Bosco Mesola. Demis Fogli, 40enne di Bosco Mesola si trova in carcere per il tentato omicidio e della madre e della nipotina che era accorsa per prestare aiuto.


Secondo gli investigatori ad innescare la reazione violenta di mercoledì mattina sarebbe stato il rifiuto della madre all'ennesima richiesta di soldi del figlio. Un no al quale il 40enne avrebbe risposto con un attacco di ira, prima colpendo la madre alla testa con un oggetto, forse un martello, poi scagliandosi contro la nipote 15enne che era intervenuta dopo aver sentito le urla della donna. Il 40enne a questo punto ha tentato di strangolare la ragazzina. La giovane poi si è finta morta costringendo così Demis ad abbandonare la presa e a cercare la fuga, prima di essere arrestato dai carabinieri di Comacchio per duplice tentato omicidio.
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