"Movida ovunque senza regole. Volete che richiudiamo tutto? Siete sulla buona strada"

"I tamponi sono 524mila, oltre 10mila più di ieri anche se abbiamo un macchinario rotto. Ci saranno esiti che arriveranno in ritardo. Per quanto riguarda gli isolati sono 3639, 231 un meno rispetto. Positività quasi 19mila, 47 in più rispetto a ieri. Ricoverati 577, 15 in meno; terapie intensive a 44, 18 sono ancora positivi; 3201 sono i dimessi, 14 in più; i morti sono 1820 in totale, 1329 in ospedale, 7 in più", lo ha detto il presidente della Regione Luca Zaia durante la consueta conferenza stampa per l'illustrazione del bollettino sul contagio in veneto.

"Stiamo seguendo con un po' di ansia, non lo nego, l'apertura. Non nego che si sono arrivate foto e video di movida a cielo aperto. Io non ho nulla contro la movida, ma il tema di evitare gli assembramenti e della mascherina sono condizioni necessarie per evitare il contagio. Non sono coercizioni, ma avere elementi salvavita a salvaguardia della popolazione. Trovo assurdo doverlo dire tutti i giorni. Vedo gente senza mascherina? Li aspetteremo alla porta dell'ospedale.  Poi sono gli stessi che vanno a fare la morale sul niente sui sociale. Serve senso di rispetto zero. E la cosa che mi fa più male è l'aver lasciato così tante libertà ora e vedere questa risposta. Se qualcuno sta gongolando perché legge che tutto è aperto e pensa che sia finito tutto, beh è sulla strada sbagliata. Io non dovo fare prediche, ma le regole sono chiare: il rischio di non rispettare le regole è il ricontagio. Io ve lo dico tutti i giorni. Faccio un appello alla cittadinanza, facciamo quadrato e rispettiamo le regole, in 10 giorni se aumentano i contagi richiudiamo piscine, spiagge, bar, ristoranti, aziende. E' questo che vogliamo? E allora impegnatevi. Un po' di rispetto per i morti. Vi chiedo questo. Basta complottisti. Abbiate rispetto per chi è morto".