VOCE
IL CASO
24.11.2020 - 11:23
"Bernardinello, chi l’ha visto? E’ quello che si stanno chiedendo nei corridoi del Comando della Polizia Locale di Rovigo da sabato sera, dopo l’aggressione verbale subita dagli Agenti in servizio anti assembramento da parte di un commerciante, documentata in un video che ha fatto il giro del web e che ha evidenziato l’estrema professionalità degli operatori nel non raccogliere le provocazioni, nonostante mesi di lockdown e stravaganti DPCM abbiano messo a dura prova anche i loro nervi, ormai assuefatti al ruolo di facile capro espiatorio", sono le parole del coordinatore provinciale DICCAP-SULPL di Rovigo, sindacato di polizia locale, Mirco Gennari.
"Ad oggi, infatti, per quanto ci è dato a sapere, il dott. Bernardinello, nella sua veste di Assessore alla Polizia Locale, non ha ancora espresso alcuna posizione in merito all’accaduto. Ed è proprio l’assordate e inaspettato silenzio dell’Assessore che colpisce, dato che la Polizia Locale, la sua Polizia Locale, in quel momento, e come sempre d’altronde, rappresentava l’intera Amministrazione Comunale, per di più nell’ambito dei servizi di ordine pubblico disposti dal Questore - continua la nota - Nell’attesa di una presa di posizione ufficiale, i più maliziosi, a cui noi però non vogliamo dare retta, azzardavano l’idea che il dott. Bernardinello, questa volta nella sua veste di Assessore al Commercio, non volesse inimicarsi qualche commerciante prendendo le difese del Corpo. Ma noi non vogliamo credere a simili maldicenze e immaginare che vi sia una sorta di conflitto di interessi tra le due deleghe, Polizia Locale e Commercio, che vede controllori e controllati sotto la cappella dello stesso Assessorato, soprattutto in tempo di pandemia".
"Sia chiaro, a scanso di equivoci, noi per primi siamo dalla parte di chi sta lottando con le unghie e coi denti per la salvaguardare la propria attività e i tanti posti di lavoro che ruotano intorno al settore del commercio, come di qualsiasi altro settore economico attualmente in crisi, e non vogliamo certo fomentare guerre tra poveri, ma deve essere altrettanto chiaro che chi ha una responsabilità politica e istituzionale se ne deve far carico, e non può lasciare in pasto alla gogna mediatica e ai facili consensi personale che probabilmente farebbe volentieri a meno di espletare certi servizi, di dubbia utilità, se non fossero imposti dalla legge, che se pur discutibile, va comunque rispettata, e fatta rispettare da chi in questo momento storico porta il pesante fardello di indossare una divisa".
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE