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ROSOLINA

Il paese in lacrime abbraccia per l'ultima volta la piccola Sofia

E' stata portata via dalla malattia ad appena 12 anni

"Ti abbiamo portato qui, Sofia, davanti alle scuole dove era cominciata la tua formazione. Ma tu ci hai insegnato, in questo anno, che la formazione passa anche attraverso la sofferenza. In questo anno, ci hai insegnato tanto. Quando una persona va a scuola, deve ascoltare gli insegnanti. Noi abbiamo ascoltato te. Oggi, ascoltiamo te, Sofia". Queste le toccanti e strazianti parole con le quali il sacerdote ha accolto la piccola Sofia Doria, 12 anni, portata via alla sua famiglia, ai suoi affetti, al suo mondo, dalla malattia, che l'aveva colpita circa un anno fa e che si è dimostrata, purtroppo, più forte di tutto.

I funerali sono stati celebrati all'esterno delle scuole che Sofia aveva cominciato a frequentare, in prima media, quando è stata colpita dalla malattia. Ad attendere il feretro, una piccola folla, pur nel pieno rispetto delle disposizioni contro il contagio, grazie all'impeccabile servizio d'ordine predisposto, con polizia locale, carabinieri e volontari. Seduti, rivolti alle scuole che la bimba frequentava, i presenti, tantissimi, che hanno accolto l'arrivo di Sofia, per accompagnarla nell'ultimo viaggio.

Sofia lascia i genitori Sonia e Devis, il fratello Tommaso e tutti i familiari. Lutto profondo anche nella comunità di Chioggia, della quale il papà di Sofia è originario e nella quale è impegnato in numerose associazioni.

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