Cerca

IL CASO

"58mila galline alle porte del centro: chiesto l'ampliamento al maxi pollaio di Boara"

Zanforlin: "Ora la Provincia sta esagerando, non abbiamo già abbastanza inquinamento in città?"

Benvenuti nel nostro Pol(l)esine

"E’ vero che la gallina fa buon brodo, ma quando sono troppe il brodo diventa indigesto. Da 29.991 galline in capannoni siti in Boara Polesine, a suo tempo autorizzati dalla giunta Bergamin, si dovrebbe passare ora a 57.711. Questa è la richiesta avanzata dall’allevatore della Avicola Sant’andrea che la Amministrazione Provinciale si appresta a valutare", a renderlo noto Luigi Zanforlin, per la sezione ambiente del Partito Socialista Italiano di Rovigo.

"E’ vero che un uovo sodo non si nega a nessuno, ma con 60mila galline a Boara e 8000 maiali a Fenil del Turco ci sembra che l’Amministrazione Provinciale stia esagerando. Ci appelliamo, quindi, al Presidente Ivan Dall’Ara affinchè fermi tale progetto e invitiamo il Sindaco di Rovigo, pur con la pandemia incombente, a farsi carico anche di questo problema visto che il Comune di Rovigo ha già classificato l’impianto, sentita l’ULSS, come “industria insalubre”. La tutela della salute dei cittadini viene indubbiamente prima di ogni altra considerazione e con l’attuale classifica che vede il Comune di Rovigo tra i primi posti in Italia per l’inquinamento anche questa tipologia di insediamenti non può che aggravare ulteriormente la situazione".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400