Cerca

CORONAVIRUS IN VENETO

Focolaio di covid nella colonia di visoni. La Lav: "L'allevamento va chiuso definitivamente"

Il caso nel padovano. L'associazione si rivolge al ministro della salute

Arriva anche in Polesine l'incubo contagio Covid dai visoni

Un secondo focolaio di Covi-19 che ha colpito una colonia di visoni sarebbe esploso, secondo la Lav, in un allevamento a Villa del Conte (Padova) - riferisce il Mattino di Padova - La Lav nel segnalare la vicenda, in una nota chiede "al ministro Roberto Speranza un intervento urgente per cambiare la temporanea sospensione dell'allevamento di visoni, che scadrà il 28 febbraio, in un definitivo divieto, nell'interesse della salute pubblica e degli animali".

"Ci appelliamo a presidenti e assessori alla salute delle regioni - aggiunge la Lav - in cui sono presenti allevamenti di visoni: il loro immobilismo contribuisce all'aumento del rischio per la salute pubblica. La positività al Covid dei visoni, ricorda la Lav, è stato certificato dal Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica che avrebbe riscontrato il contagio".

Si tratterebbe di un caso analogo a quello emerso lo scorso agosto nell'allevamento lombardo di Capralba (Cemona) dove furono rilevate due positività ai test virologici, cui se ne aggiunse una terza a novembre; l'allevamento, oltre 26.000 visoni, venne poi abbattuto a dicembre.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400