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CORONAVIRUS IN POLESINE
18/02/2021 - 12:50
Il Direttore Generale dell’Azienda Ulss 5 Polesana e il Sindaco di Adria, Omar Barbierato, hanno visitato questa mattina, giovedì 18 febbraio, la sede vaccinale di Adria, dove in questi giorni vengono convocati i nati nel 1941 per la somministrazione del vaccino contro il coronavirus.
Nella sala Caponnetto di Piazzale Rovigno, hanno preso avvio le attività vaccinali sulla popolazione over 80, che grazie alla stretta collaborazione tra gli operatori sanitari dell’Azienda Ulss 5, la Croce Verde e la Protezione Civile di Adria, vantano una coesione e una cooperazione in costante sinergia.
“Attraverso le analisi approfondite che l’Azienda Ulss sta conducendo, abbiamo individuato una percentuale del 75% di adesione al vaccino, distribuita sui tre punti vaccinali di Rovigo, Adria e Trecenta. La mia speranza era che l’adesione fosse più elevata. La vaccinazione, lo ricordo, è sicura ed efficace sotto tutti i punti di vista, e permette l’immunità al virus e a tutte le sue varianti. Invito quindi tutta la popolazione ad approcciarsi alla somministrazione con sicurezza e fiducia” – dice il Direttore Generale dr. Antonio Compostella.
“Siamo partiti con la vaccinazione degli ottantenni, nati nel 1941, da lunedì 15 febbraio 2021 - dice il Sindaco di Adria, Omar Barbierato - L’amministrazione comunale, in accordo con la Direzione dell’Azienda Sanitaria Ulss, ha messo a disposizione la sala Caponnetto, centro polifunzionale che permette ai cittadini il rispetto delle distanze e l’attesa in sicurezza, sia per i pazienti che per gli accompagnatori. Un grazie va all’Ulss 5 Polesana, alla Protezione Civile e alla Croce Verde di Adria, per il supporto e la collaborazione nella gestione del lavoro”.
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